Investita da un’auto mentre scende dal bus dalla parrocchia, Safyra muore a 9 anni

Non ce l'ha fatta la piccola Safyra Carli, la bimba di nove anni investita venerdì scorso da un'auto appena dopo essere scesa dall'autobus organizzato dalla sua parrocchia per il campo scuola estivo. La piccola è deceduta nel pomeriggio di domenica dopo due giorni di agonia in un stanza dell'ospedale Bufalini di Cesena, dove era stata ricoverata in gravissime condizioni. Lo hanno reso noto le stesse autorità sanitarie del nosocomio romagnolo. Del resto la piccola Safyra era stata trasportata al pronto soccorso in condizioni già disperate e per questo ricoverata nel reparto di Rianimazione.
Nonostante tutti i tentativi dei medici di tenerla in vita, purtroppo la bimba si è spenta domenica tra lo sconforto di parenti e amici. La bimba era stata investita da un’auto mentre attraversava la strada per ritornare a casa nella frazione di Campolungo, a Ostellato, in provincia di Ferrara. Era appena scesa dal bus dopo una giornata trascorsa al mare con i tanti amichetti della parrocchia quando un'auto l'ha centrata in pieno intorno alle 13 sulla strada provinciale.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il mezzo si è fermato davanti alla casa degli zii di Safyra e la bimba con la cuginetta è scesa. Insieme si sarebbero dirette verso la parte posteriore del mezzo ed hanno quindi attraversato la strada. Proprio in quel momento, sulla corsia opposta, stava viaggiando una Fiat Punto guidata da un giovane di Ostellato che non è riuscito sfrenare in tempo. Un impatto violentissimo: la bimba ha battuto prima sul fanale sinistro, quindi sul vetro del cruscotto, poi è balzata sul tetto ed ha sfondato il lunotto posteriore. I sanitari hanno cercato di rianimarla sul posto per poi tentare la corsa disperata in ospedale, ma è stato tutto inutile.