Pistoia, trovato un cadavere in un pozzo: è il figlio della donna che vive nella casa accanto

Un cadavere è stato trovato stamane in un pozzo nelle campagne di Monsummano Terme (Pistoia), nella località Violi. Secondo le primissime informazioni arrivate dopo il drammatico ritrovamento, il corpo senza vita apparterrebbe a un uomo di circa cinquanta anni. Si tratta del figlio di una donna che abita in una casa adiacente al pozzo. Questo secondo le prime ipotesi avanzate dai carabinieri, ma gli accertamenti su quanto accaduto sono ancora in corso.
Le prime ipotesi sull'accaduto – Per l’identificazione della vittima è stato necessario attendere l'intervento del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, per lo svuotamento dell'acqua dal pozzo e il recupero del corpo. Secondo le prime informazioni, l’uomo – residente a Serravalle Pistoiese – sarebbe stato sul posto per controllare alcuni lavori in corso nella proprietà della madre nelle campagne del Pistoiese.
L'allarme lanciato da alcuni operai impegnati nei lavori – A notare il cadavere nel pozzo sono stati alcuni operai impegnati nei lavori in corso. Scattato l'allarme, sono arrivati sul posto i sanitari del 118, i carabinieri e i vigili del fuoco con i sommozzatori che hanno recuperato il corpo. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe volontariamente tolto la grata posta sulla sommità del pozzo, che ha un diametro molto stretto. Per motivi da accertare è poi finito sul fondo dove è annegato. Al momento è da stabilire se la caduta sia stata la conseguenza di un incidente, che gli ha poi impedito il ritorno in superficie, o una deliberata volontà di suicidio. Le forze dell'ordine non escludono né l'ipotesi di un tragico incidente né di un suicidio. Al momento sarebbe esclusa solo l'ipotesi di un omicidio. Inoltre, secondo quanto appreso, sulla salma non verrà effettuata l'autopsia.