Incidenti in parapendio sul Monte Grappa e in Val Chiusella: un morto e una donna ferita

Almeno due diversi incidenti nella giornata festiva del primo maggio col parapendio. Per una persona purtroppo non c’è stato nulla da fare, l’altra invece è stata salvata in tempo e portata in ospedale. L’incidente mortale in parapendio si è verificato poco dopo le 14 di mercoledì primo maggio. La vittima è un cittadino polacco di settantasette anni morto dopo essere precipitato durante un lancio dal Monte Grappa. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore (Belluno) è decollato in direzione del Monte Grappa e l’uomo che si era lanciato col parapendio è stato localizzato a Borso del Frappa, nella frazione di Legnarola. Seguendo le coordinate indicate da un altro deltaplanista, l'equipaggio ha individuato il punto su un ripido pendio tra gli alberi e ha sbarcato nelle vicinanze con un verricello il tecnico del Soccorso alpino e un medico. Una volta raggiunto il pilota, che da una prima ricostruzione era caduto per una cinquantina di metri, i soccorritori hanno potuto solo constatarne il decesso. Troppo gravi i traumi riportati nello schianto.
Secondo incidente in Val Chiusella: donna rimane appesa a un cespuglio in una zona impervia – Un secondo incidente in parapendio, in questo caso fortunatamente non mortale, si è verificato in Piemonte. La vittima dell’incidente è una donna polacca. La parapendista è precipitata in Val Chiusella (Torino), a Traversella, ed è stata salvata nel pomeriggio dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) con un intervento complesso. È stato infatti difficile localizzare la donna: i compagni di volo non sono stati in grado di fornire ai soccorritori indicazioni precise sulla sua posizione. Una volta individuata la donna, rimasta appesa a un cespuglio sospesa su un pendio impervio, è stata stabilizzata e adagiata sulla barella. A quanto si apprende, la parapendista ha riportato un grave politrauma.