Imperia: si intrufolano negli uffici di notte per rubare ma era una caserma dei carabinieri

Il militare dell'arma che se li è trovati davanti improvvisamente non credeva ai suoi occhi: i tre malviventi, approfittando del buio della notte, avevano scavalcato la recinzione della caserma dei carabinieri ed erano entrati nell'area che ospita gli alloggi delle forze dell'ordine per rubare. L'assurdo tentativo di furto nella nottata tra domenica e lunedì nell'area soggetta a "limite invalicabile" della caserma dei carabinieri di Ospedaletti, in provincia di Imperia.
Come confermato successivamente dalle telecamere di sorveglianza della caserma, i tre ladri, dopo aver forzato un cancelletto con ben visibile il cartello "Alt, zona militare divieto di ingresso", hanno cercato di sfondare a spallate una porta blindata senza riuscirci. Infine sono riusciti ad impossessarsi solo di una cassetta di utensili che stavano portando via quando uno dei militari li ha sorpresi mentre rientrava in caserma, dove ha l'alloggio.
Il carabiniere ha dato l'alt ma i tre lo hanno minacciato con un bastone e ne è nata un colluttazione. L'appuntato è riuscito a fermare solo uno dei tre mentre gli altri due sono riusciti a fuggire. L'uomo arrestato è un cittadino tunisino di 23 anni, irregolare in Italia, che ha rivelato che anche gli altri due erano suoi connazionali. “Ho sbagliato strada, volevo andare in Francia”, ha dichiarato il giovane nell'aula del tribunale di Imperia nel processo per direttissima. Per lui il giudice ha convalidato l'arresto e ha disposto che rimanesse in carcere almeno fino al prossimo lunedì, giorno in cui è stata rinviata l’udienza del processo a suo carico.