Il Papa incontra le mogli di due ufficiali del Battaglione Azov: “Speriamo che possa aiutare a salvarli”

Si chiamano Kateryna Prokopenko e Yulya Fedosiuk le due donne ucraine che hanno incontrato questa mattina Papa Francesco al termine dell'udienza generale a San Pietro. Non due nomi qualunque ma quelli delle mogli, rispettivamente, di Denis Prokopenko e Arseniy Fedosiuk, due ufficiali del Battaglione Azov, l'unità militare ucraina i cui combattenti sono attualmente asserragliati nell'acciaieria Azovstal di Mariupol.
Francesco le ha incontrate questa mattina dopo che le due donne si erano rivolte a lui attraverso una lettera nei giorni scorsi chiedendo un incontro che è stato confermato per oggi. L'incontro con il Papa è stato "un momento storico. Speriamo tutti insieme che questo possa aiutare a salvare i nostri mariti, i soldati che sono nella Azovstal a Mariupol – il commento delle due al termine dell'incontro – Papa Francesco ha detto che pregherà per noi e che farà il possibile". Kateryna Prokopenko e Yulya Fedosiuk, immortalati in diversi scatti mentre assistono all'udienza di Bergoglio, hanno poi invitato il Papa in Ucraina: "Gli abbiamo chiesto di venire in Ucraina e di parlare con Putin perché se ne vada", su questo "non ha risposto. Ha detto che pregherà per noi". Nell'acciaieria "molti di loro sono morti e non abbiamo potuto seppellirli secondo la tradizione cristiana. Abbiamo chiesto al Papa di aiutarci affinché ci siano per loro ‘corridoi verdi'" per uscire dalla Azovstal di Mariupol, aggiunge Yulya. Secondo le due donne ogni giorno muoiono uno-due soldati feriti nell'acciaieria, dove ancora ci sarebbero dei civili.