Il caso del blackout di 30 secondi alla torre di controllo dell’aeroporto di Newark: cos’è successo

Ritardi e voli cancellati all’aeroporto Internazionale Newark Liberty, uno degli hub americani con il maggiore traffico per e da New York. Sarebbe stato perso il contatto per 30 secondi con tutti gli aerei in volo: i fatti risalgono al 28 aprile quando i controllori di Philadelphia, responsabili della gestione dei voli in arrivo e in partenza da Newark, per oltre 30 secondi hanno perso tutte le comunicazioni radar e radio. A distanza di giorni, si stanno avendo ancora ripercussioni.
Sul problema è intervenuto il segretario ai Trasporti Usa Sean Duffy che ha precisato che per il momento il traffico aereo di questo scalo è stato ridotto per precauzione: "La linea di comunicazione principale è andata giù, quella di backup non ha funzionato, e così per 30 secondi abbiamo perso il contatto con il traffico aereo. Ora, gli aerei si sarebbero schiantati? No. Hanno dispositivi di comunicazione. Tuttavia, è un segno che il nostro è un sistema fragile, e deve essere migliorato".
C'è preoccupazione infatti che tutto potrebbe riaccadere. Il 28 aprile la linea principale delle comunicazioni era andata in blackout e quella di sicurezza non si è attivata subito. Stando alle informazioni sull'accaduto, sarebbe insolito e rarissimo che i controllori perdano il contatto con tutti gli aerei contemporaneamente.
Senza contare che dopo quello che è successo la scorsa settimana diversi controllori hanno usufruito di una clausola contrattuale che permette di prendersi un congedo dopo aver vissuto un evento traumatico sul lavoro. Questo ha peggiorato l'organizzazione del traffico. Ora ci sono state conseguenze anche negli aeroporti di Los Angeles, Atlanta, Chicago e Dallas. All'aeroporto Internazionale Newark Liberty sono stati cancellati 35 voli giornalieri a partire da sabato. Intanto anche il sindacato degli assistenti di volo è intervenuto chiedendo che vengano ridotte per tutte le compagnie aeree i voli da e per Newark. Tutto fino a quando non c'è il via libera e la situazione ritorni alla normalità.