Esami di Maturità 2023
26 Giugno 2023
16:15

I voti delle prove scritte alla Maturità già disponibili per la metà degli studenti: al via gli orali

Secondo un sondaggio di Skuola.net, oltre il 50% degli studenti che stanno sostenendo l’esame di Maturità 2023 hanno già conosciuto il punteggio delle due prove scritte e stanno cominciando i colloqui orali.
A cura di Ida Artiaco
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Esami di Maturità 2023

Continuano gli esami di Maturità 2023 per oltre 500mila studenti italiani. Quasi 2 maturandi su 3 hanno già potuto conoscere i punteggi delle due prove scritte, il tema d'italiano tenutosi il 21 giugno e la prova d'indirizzo, fondamentali per il calcolo del voto finale. E, per oltre la metà delle classi di quinta superiore, i colloqui orali sono iniziati nel primo giorno utile, e cioè oggi, lunedì 26 giugno, o partiranno al massimo domani, martedì 27. Tra la pubblicazione dei risultati e l’avvio degli orali, infatti, devono passare almeno due giorni lavorativi.

È quanto emerge da un sondaggio condotto da Skuola.net: il 51% dei 3.500 maturandi intervistati ha affermato di aver già conosciuto i risultati degli scritti e di aver cominciato gli orali. Un altro 19% partirà subito dopo (tra il 28 e il 29 giugno). Solo il 30% dovrà attendere ancora.

Ad agevolare la velocizzazione delle procedure, oltre alla solerzia delle commissioni, ha contribuito il sempre più massiccio ricorso alla tecnologia per le comunicazione scolastiche. Ben il 55% dei maturandi che hanno ricevuto l’esito degli scritti ne è venuto a conoscenza attraverso il registro digitale, sostenendo che (perlomeno nelle prime ore) i punteggi si potevano trovare solo online; il 39% ha invece detto che i quadri sono apparsi contemporaneamente sul registro elettronico e sulle bacheche di scuola; appena il 6% è stato costretto a recarsi fisicamente nel proprio istituto.

I maturandi, tuttavia, non hanno esattamente brillato nelle due prove scritte della Maturità 2023. Sommando entrambe le prove, solamente 1 su 4 ha ottenuto un punteggio complessivo d’eccellenza (tra il 35 e il 40), un altro quarto si è fermato attorno a un “buono-molto buono” (tra i 30 e i 34 punti), il 31% tra il “sufficiente” e il “più che sufficiente”, mentre oltre 1 su 6 non è riuscito a raggiungere la sufficienza (restando al di sotto dei 24 punti, considerati la soglia minima).

Ora la testa degli studenti è tutta sugli orali. Con un vero, grande avversario: il materiale preparato dalla commissione per far partire il colloquio multidisciplinare, spauracchio dichiarato per oltre la metà (53%). Subito dietro si piazzano le domande dei professori delle varie materie, temute più di ogni altra cosa da 1 su 3. Spaventano decisamente meno le domande di Educazione Civica e la relazione sul PCTO (l’ex alternanza scuola lavoro).

Griglia punteggio orali Maturità.
Griglia punteggio orali Maturità.
325 contenuti su questa storia
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni