I funerali del bimbo di 6 anni annegato a Cavallino Treporti, il papà: “Grazie per l’amore che ci hai dato”

Si è tenuto oggi, mercoledì 20 agosto, a Roncade, in provincia di Treviso, il funerale del bimbo di 6 anni annegato lo scorso 11 agosto nel mare di Cavallino-Treporti, nel Veneziano.
La piccola bara bianca, in una chiesa gremita da quasi 500 persone, è stata accolta dai boy scout di Roncade, mentre la Messa è stata scandita dai canti del Treviso Christian Centre, chiesa evangelica frequentata dal padre e dal bimbo.
Durante l'omelia il parroco don Marcello Miele ha detto: "I genitori, gli insegnanti, gli educatori, la parrocchia sono esposti a grandi rischi affinché voi bambini e ragazzi possiate attaccare lo spazio, assaporare la libertà, imparare a mettervi in gioco, vivere esprimendo felicità e fantasia. Sono affidabili ma non perfetti".
"Credo che anche il Signore fatichi oggi a trovare le parole. Siamo qui a tormentarlo con una domanda che si fa anche preghiera: “Perché i bambini muoiono?”. Ci consola sapere che adesso sei un angelo in cielo", ha aggiunto rivolgendosi direttamente al bimbo, come riporta il Corriere del Veneto.
Anche il papà e la mamma sono intervenuti sull'altare durante la celebrazione. Dopo il ringraziamento ai soccorritori, che hanno fatto di tutto per salvare la vita al bimbo, e alle istituzioni, il padre ha ricordato con commozione il figlio.
"Abbiamo vissuto un dolore che non si può descrivere a parole. Dio ha deciso di concentrare in sei anni di vita tutto l’amore possibile perché chi ha avuto la benedizione di conoscerlo ha conosciuto l’amore vero", ha detto l'uomo.
Il figlio, ha aggiunto, "sapeva amare come ama Dio, un amore vero, non come quello dei social. Oggi voglio solo ringraziarlo per tutto l'amore che ci ha dato e dirgli che la sua vita ha avuto un senso".
Al termine della celebrazione all'esterno della chiesa il suono delle campane e decine di palloncini bianchi hanno salutato il feretro.