Grazia per Paolo Gabriele, l’ex maggiordomo del Papa

A pochi giorni di Natale, Benedetto XVI concede la grazia a Paolo Gabriele, il suo ex maggiordomo reo confesso di aver sottratto, copiato e diffuso i documenti segreti del Papa che hanno innescato il caso vatileaks. L'uomo sta scontando 18 mesi di condanna nella cella della caserma della Gendarmeria. La decisione era stata comunicata già nei giorni scorsi da Joseph Ratzinger ai tre cardinali detective, Julian Herranz, Jozef Tomko e Salvatore de Giorgi ai quali era stato affidato il compito di svolgere una inchiesta di tipo amministrativo, parallela a quella della magistratura vaticana per lo scandalo. Paolo Gabriele potrà dunque trascorrere il 25 dicembre nel suo appartamento (proprio in Vaticano) in cui abitano la moglie e i tre figli al di là del portone di Sant’Anna. Come fa notare il Messaggero, permangono anche i dubbi «sul futuro dell’ex maggiordomo "traditore". Cosa farà? Paoletto molto probabilmente, fanno sapere in curia, lavorerà fuori dalle Mura Leonine e il Vaticano si sta già muovendo per cercargli un lavoro in grado di poter mantenere la famiglia e i ragazzi che sono ancora piccoli».