Giudice muore in tribunale durante udienza: colpito da infarto. Lascia moglie e due figli

Un magistrato è morto ieri durante una udienza in Tribunale a Messina. Pietro Miraglia, 53 anni, originario di Brolo, si è accasciato per un infarto mentre celebrava una udienza civile. Il presidente del Tribunale Todaro ha subito sospeso tutte le udienze e due ambulanze del 118 sono corse a Palazzo Piacentini. A nulla sono serviti i primi soccorsi prestati dai colleghi prima e dei sanitari dei soccorsi dopo. Erano da poco passate le 10 e 30.
Miraglia lascia la moglie, apprezzata funzionario di Polizia, e due figli. Dal 2010 al 2013 era stato magistrato coordinatore della Sezione staccata di Sant'Agata di Militello, prima di giungere alla Prima Sezione Civile di Messina. Grande cordoglio è stato espresso dagli avvocati che hanno sottolineato: “Il dott. Pietro Miraglia, brillante e garbato Magistrato del nostro Tribunale è scomparto questa mattina, fulminato da un infarto mentre stava facendo udienza. D’intesa con i consiglieri dell’Ordine tutti, certi di interpretare il comune sentimento di partecipazione del Foro di Messina al cordoglio dei familiari e della Magistratura locale, abbiamo deciso di rinviare – ad una prossima data – tutte le attività istituzionali già programmate per oggi, domani e lunedì, compreso lo spettacolo teatrale”, ha comunicato il presidente dell'Ordine degli avvocati di Messina, Vincenzo Ciraolo.