Gira in Suv Mercedes, vive in villa, ma chiede 480 euro di assegno sociale

Si spostava in un suv Mercedes nuovo di zecca; abitava in una villa dal valore di milioni di euro; era titolare di un'azienda in Germania e di svariati altri beni di valore. Malgrado ciò aveva fatto richiesta per un assegno sociale di 480 euro al mese. Stiamo parlando di L.M., 65enne di Conegliano Veneto, in provincia di Trevisto: sfortunatamente per lui non è riuscito a convincere l'Inps che, prima di erogare il contributo, ha pensato bene di avvertire la polizia locale chiedendole di effettuare alcuni controlli. Le indagini sono scattate a fine dicembre: gli agenti hanno seguito i suoi spostamenti e visto che usciva quasi sempre a bordo di un costosissimo fuoristrada. L'anziano, interrogato sul perché abbia avanzato la richiesta del contributo, ha ingenuamente risposto: "Un amico mi ha detto che ne avevo diritto e allora ho presentato la domanda".

Effettivamente il 65enne risulta essere un pensionato. Tutti i beni – dal suv alla villa, passando per l'azienda in Germania – sono intestati ai figli: "Ma ha un buon tenore di vita. Per questo, quell’assegno sociale non gli serve", spiega il Comandante del corpo di polizia locale di Conegliano Luca Zenobio. "Bisognerà capire se effettivamente si tratta di un atteggiamento superficiale, o di un atto fraudolento voluto: c’è una grande differenza. L’importante – conclude il funzionario di polizia – è che, soprattutto in questi tempi, non gli sia stato dato qualcosa di cui non ha bisogno".