Giallo nel messinese: resti umani trovati da un gruppo di escursionisti lungo un fiume

Giallo a Casalvecchio Siculo, in provincia di Messina, dove ieri mattina sono stati trovati dei resti umani lungo il torrente Agrò.
La macabra scoperta è stata fatta da alcuni escursionisti che durante il loro cammino hanno notato delle ossa appartenenti ad una persona e brandelli di vestiti. Sul posto, dopo essere stati allertati, sono arrivati i carabinieri della stazione di S. Alessio, competenti per territorio. I militari dell’Arma sono adesso al lavoro per cercare di dare un’identità a quei resti, un compito che appare tutt'altro che semplice.
Le condizioni in cui sono state le ossa fanno ritenere che che possano appartenere ad una persona morta da diversi anni. Tra le ipotesi avanzate in un primo momento, c’era il trafugamento di una salma dai cimiteri della zona, ma dai sindaci del comprensorio non sono arrivate segnalazioni in tal senso.
Su disposizione della Procura, i resti sono stati intanto trasferiti al Policlinico di Messina per essere esaminati. Il Ris è già al lavoro per tentare di risalire alle cause del decesso, un dettaglio fondamentale per venire a capo dell'enigma e tentare di dare un'identità ai resti.
Un'altra pista battuta in un primo momento è che potessero appartenere a persone scomparse nella zona, ma recentemente non sono state fatte segnalazioni in tal senso.