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Genova, si sente male sul treno e muore: cercava i sintomi del suo malore col cellulare

Non si sentiva bene e così, mentre viaggiava a bordo di un treno, un cinquantenne di Vicenza ha cercato sul web i “sintomi di un dolore al braccio”. A nulla sono serviti i tentativi di salvarlo.
A cura di Susanna Picone
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Un uomo di cinquanta anni di Vicenza è morto ieri mentre era a bordo di un treno Intercity che viaggiava da Milano a La Spezia. A nulla sono serviti i tentativi di salvarlo, da parte prima dei passeggeri del convoglio insieme al capotreno e poi dei medici arrivati sul posto. L’uomo si è sentito male mentre stava viaggiando e, evidentemente preoccupato per quel malessere, ha preso il cellulare e ha iniziato a cercare i “sintomi di un dolore al braccio” su internet. Ma intorno alle 16.15, mentre il treno transitava tra le stazioni di Recco e Santa Margherita, in Liguria, quel malessere improvviso lo ha ucciso. A bordo sono scattate le procedure previste e il personale ha gestito l'emergenza, avvertendo la sala operativa che ha organizzato l'intervento del 118. Il treno si è fermato nella stazione di Camogli per permettere i soccorsi per il passeggero, purtroppo inutili. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Camogli e della compagnia di Sestri Levante.

Gli altri passeggeri sono arrivati a destinazioni con un altro treno – Gli altri passeggeri sono stati fatti scendere in stazione e fatti salire su un altro treno e la circolazione dei convogli su entrambi i binari è ripartita solo nel tardo pomeriggio. Il magistrato non ha disposto l'autopsia sul corpo dell'uomo, che sarebbe deceduto per cause naturali. Sono stati i primi soccorritori a rinvenire nelle mani del cinquantenne il cellulare e scoprire che, appunto, la vittima stava cercando informazioni su Google sui suoi sintomi.

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