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Genova: nubifragio nella notte, ma le scuole sono aperte. Migliora da stasera

Pioggia battente, fulmini, frane, strade chiuse ed esondazioni. Grosse difficoltà nella notte in Liguria, duramente colpita dal maltempo. Ma la situazione sembra essere in miglioramento.
A cura di Biagio Chiariello
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Una tempesta di fulmini e un nubifragio hanno colpito Genova e il Levante genovese nella notte, in particolare il Tigullio e la Val d'Aveto, dove ci sono state frane e interruzioni di strade. La polizia municipale è stata costretta a chiudere il sottopasso di via Canevari, alle spalle della stazione Brignole. Lo stesso vale per via Capolungo, a Nervi, a causa dei detriti portati in strada da una tromba d’aria. Il forte vento ha divelto i pannelli di un cantiere in via Nizza, nella zona di Albaro decine di motorini gettati a terra. Critica la situazione a Recco, dove si viaggia sui 200mm accumulati nelle ultime 24 ore e le strade sono allagate in vari punti. I vigili del fuoco hanno effettuato almeno una cinquantina di interventi nella notte per allagamenti cantine e case, cornicioni pericolanti, alberi caduti.

Scuole aperte in Liguria

In tutta la regione Liguria ieri mattina il livello di allerta era stato innalzato a 2, provocando l'annullamento di numerose manifestazioni sportiva e culturale. Dalle 7 di stamani l'allerta è passata al livello 1, quello più basso, fino alle 15. Anche per questo motivo, oggi, primo giorno di scuola, tutte gli istituti saranno aperti “osservando i piani di sicurezza. Chiusa solo la scuola Govi di via Pinetti considerata a rischio con qualunque grado di allerta, e la scuola media Massimo D’Azeglio di Struppa, chiusa per l’esondazione del rio Muli, che ha lasciato in strada fango e detriti.

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Meteo, il tempo migliora da stasera

Già da oggi, comunque, il maltempo dovrebbe lasciare il Paese, afferma Francesco Nucera di 3bMeteo. Oltre alla Liguria, saranno penalizzate anche le regioni del Centro Nord, come Toscana, Alto Piemonte, Lombardia e Nord Est. Già da stasera ci sarà un netto miglioramento e seguirà una fase tipicamente estiva, soprattutto al Centro Sud. “Questo, spiega Nucera, per il ritorno dell‘anticiclone africano che porterà temperature di molto al di sopra delle medie del periodo. Il picco dell’ondata di caldo sarà raggiunto tra mercoledì e giovedì”. Farà meno caldo al Nord con un tempo variabile e con qualche pioggia su Alpi e Nord Ovest.

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