Friuli: due escursionisti uccisi da una valanga, salvo il terzo componente solo sfiorato dalla neve

Due persone sono morte in un incidente in montagna registrato questa mattina, venerdì 26 aprile, in Friuli Venezia Giulia. A perdere la vita due escursionisti, che in un primo momento erano stati dati per dispersi. I due sono stati travolti da una valanga questa mattina in Friuli: i loro corpi, secondo quanto si apprende da fonti investigative che stanno facendo luce sulle cause della tragedia, sono stati individuati e recuperati. Con i due escursionisti che hanno perso la vita c'era anche una terza persona, che fortunatamente è stata solo sfiorata dalla massa di neve. L'uomo, a quanto si apprende, è stato soccorso in parete dai tecnici del Soccorso alpino Fvg e della Guardia di Finanza. È stato lui a lanciare l'allarme per i due componenti della spedizione.
L'incidente è avvenuto sul gruppo del Jof Fuart, nella gola Nord-Est, a Camporosso Valbruna, in provincia di Udine, a una quota di circa duemila metri. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato tre elicotteri della Protezione Civile del Friuli, quello sanitario e un velivolo giunto dal Veneto con cani da valanga. A terra sono state invece impegnate squadre del Cnsas Fvg, del Soccorso alpino della Guardia di Finanza e dei Vigili del fuoco.
Secondo le prime informazioni, le vittime erano due scialpinisti morto esperti, uno aspirante guida alpina. Insieme al terzo componente della spedizione, gli sportivi stavano scendendo con gli sci da freeride, tecnica di fuoripista in neve fresca, quando un lastrone di ghiaccio si sarebbe staccato dalla montagna travolgendoli. La persona che si è salvata si era appena fermata per una sosta: recuperato dai soccorritori, è stato portato a valle per accertamenti.