Foggia, arriva la ‘scarpa sospesa: i cittadini comprano calzature ai poveri della città

Un’opera di street art e l’iniziativa della ‘scarpa sospesa’ per ridare dignità a chi non ha più un tetto sotto il quale dormire ed è costretto a vivere per strada. È l’iniziativa dei membri dell'associazione"Fratelli della Stazione", il gruppo di volontari che tutte le sere porta pasti caldi ai senzatetto di Foggia. E nella città pugliese ai meno fortunati i è stato dedicato un enorme murale lungo 38 metri n cui è ritratto "Antonio, il Closcià". È l'installazione artistica di Alessandro Tricarico ideata nata per rendere visibile ciò che per tutti è invisibile: “In Via Montegrappa 59 c'è Closcià, che ci guarda da alcuni giorni e che ricorda alla città – ma ormai all'Italia intera – che migliaia di persone nel nostro Paese vivono per strada. Alessandro Tricarico, autore di Closcià, ha voluto fortemente che alla denuncia corrispondesse una mobilitazione per aiutare concretamente i senza dimora della nostra città. Per questo, a Via Montegrappa 55, grazie alla collaborazione di De Pascale Calzature, nasce La Scarpa sospesa" spiegano i volontari.
Cos’è la scarpa sospesa?
“Si tratta di un esperimento – spiegano sulla pagina social ‘Il dono’, centro diurno gestito dai FdS -, per vedere quanto siamo realmente disposti a uscire dai social per restituire dignità ai tanti “Antonio” che vivono per strada. La scarpa sospesa funziona in questo modo: da De Pascale Calzature in via Montegrappa 55 a Foggia, si può lasciare un’offerta, a fronte di una ricevuta di donazione intestata alla nostra associazione. L’offerta potrà essere pari al costo di un paio di scarpe, ma anche inferiore. Con il ricavato complessivo delle offerte, acquisteremo da De Pascale delle scarpe nuove per gli ospiti del dormitorio della Parrocchia di Sant’Alfonso. Perché un paio di scarpe nuove, per chi vive per strada – concludono -, è un piccolo grande sogno, che vorremmo avverare”.
Anche donazioni per l'iniziativa dedicata ai clochard
L'iniziativa proseguirà per tutto il mese di gennaio. È possibile contribuire a "La scarpa sospesa" anche con una donazione a distanza: sul profilo Facebook dei "Fratelli della Stazione" sono indicate le coordinate del conto corrente bancario, inserendo la causale: ‘Donazione per iniziativa scarpa sospesa’. “L'offerta potrà essere pari al costo di un paio di scarpe, ma anche inferiore. Con il ricavato complessivo delle offerte, acquisteremo da De Pascale delle scarpe nuove per gli ospiti del dormitorio della Parrocchia di Sant'Alfonso. Perché un paio di scarpe nuove, per chi vive per strada, è un piccolo grande sogno, che vorremmo avverare" concludono i volontari.