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Firenze, curdo accoltella persone in strada, la polizia: “Risentito da ritiro truppe Usa in Iraq”

Nessun motivo religioso, bensì un risentimento nei confronti dei cittadini USA dopo che il loro Paese ha deciso di ritirarsi dall’Iraq. Sarebbe questo, secondo la Questura di Firenze, il motivo che ha spinto nelle scorse sere un 31enne curdo ad aggredire in strada sei persone in diverse zone di Firenze.
A cura di Davide Falcioni
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Nessun movente religioso, bensì un risentimento nei confronti dei cittadini statunitensi dopo che il loro Paese ha deciso di ritirarsi dall'Iraq. Sarebbe questo, secondo la Questura di Firenze, il motivo che ha spinto nelle scorse sere un 31enne curdo ad aggredire in strada sei persone in diverse zone di Firenze, ferendole anche con dei coltelli. L'uomo è stato arrestato dopo aver colpito un turista olandese sul tram ma la vittima più grave è un ragazzo italiano di 30 anni raggiunto all'addome e alla testa dai fendenti e ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Careggi. Le sue condizioni sono serie ma non sarebbe in pericolo di vita.

Le aggressioni del giovane curdo finora accertate dalla polizia sono sei e sarebbero avvenute nel giro di un paio di giorni, concludendosi con l'arresto dopo il ferimento di un turista olandese in tramvia giovedì sera. Le manette sono scattate per la resistenza ai poliziotti che lo hanno fermato mentre fuggiva dal convoglio. Invece, per le sei aggressioni, è stato denunciato per lesioni personali. Domani udienza di convalida dell'arresto davanti al gip. "Alla luce della ricostruzione effettuata – spiega la questura di Firenze -, alla base di tali comportamenti non vi sono motivazioni religiose di tipo integralista, ma piuttosto il fatto che l'uomo, di etnia curda, era alla ricerca di cittadini statunitensi poiché nutre risentimento verso gli Stati Uniti d'America a causa dell'asserito abbandono del suo popolo successivamente alla ritirata dall'Iraq della coalizione anti Daesh".

Le indagini della polizia proseguono sugli episodi già individuati. In merito all'ultimo assalto, quello su un convoglio della tramvia giovedì sera, il turista olandese, passeggero a bordo, senza un motivo apparente, era stato raggiunto da un colpo di lama alla testa dopo che il 31enne gli avrebbe detto qualche parola che, sembra, l'altro non avrebbe compreso. L'aggressore aveva tentato di fuggire alla fermata delle Cascine ma è stato bloccato nelle vicinanze dalla polizia. Il ferimento invece è valso per il turista una prognosi al pronto soccorso di 10 giorni per la guarigione.

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