Fiorilena ce l’ha fatta: è fuori pericolo dopo esser stata speronata ed accoltellata dall’ex

Se la caverà Fiorilena Ronco, la donna di 41 anni di Borgo Vercelli, vittima di una brutale aggressione la scorsa settimana da parte dell'ex marito Maurizio Zangari che le ha inferto 21 coltellate. La buona notizia arriva dal bollettino medico emesso poco fa dall'Asl. “È stata sciolta oggi la prognosi della paziente ricoverata nei giorni scorsi presso il reparto di rianimazione dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli – si legge nella nota – La signora si trova adesso ricoverata nel reparto di chirurgia, diretto dal dottor Silvio Testa. Continua a mantenere un drenaggio addominale, ma le sue condizioni sono ritenute buone. Si procede, dunque, per gradi e per intensità di cure in base ai bisogni assistenziali necessari. La paziente continuerà ad essere monitorata e nei prossimi giorni, in base alle evoluzioni, verranno valutate le eventuali azioni da intraprendere". I medici hanno chiaramente fatto intendere che la riabilitazione durerà molto tempo, ma le notizie che arrivano dall’ospedale Sant'Andrea fanno tirare un sospiro di sollievo a parenti ed amici che si erano stretti attorno alla donna Fiorilena e che, in segno di solidarietà, avevano anche organizzato una fiaccolata.

L'ex marito di Fiorilena resta in carcere

Negli scorsi giorni gli investigatori hanno interrogato più volte l’uomo con l’obiettivo di stabilire nei dettagli le cause che hanno scatenato la follia del 49enne che nelle ore precedenti aveva scritto su Facebook messaggi carichi di odio nei confronti della ex moglie. Zangari non avrebbe nemmeno dovuto avvicinarsi a lei visto che, nei suoi confronti, il Tribunale di Vercelli aveva emesso due provvedimenti restrittivi. L’ipotesi più accredita è che ad armare il 49enne sia stato il timore di perdere i figli, di 16 e 22 anni. "Donne di merda… vi ricordo solo una cosa: toglimi mio figlio e ti sfracello. Non toccate il mio sangue”, recita l’ultimo post scritto su Facebook prima dell’accoltellamento.