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“Fino a 25 anni ho sofferto di mutismo selettivo e fobia sociale, ora voglio aprirmi alla vita”

La lettera di Annalisa Stella a Fanpage.it: “Fino all’età di 25 anni ha sofferto di mutismo selettivo e di fobia sociale. Ho imparato ad affrontare le mie ansie e paure ed ora chiedo che mi sia data una possibilità: preferisco avere una vita piena di emozioni (anche negative), che avere una vita piatta perché ritenuta non in grado ad affrontarla”.
A cura di Redazione
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Fanpage.it riceve e pubblica la lettera di una lettrice, Annalisa Stella:

"Sono una ragazza che fino all'età di 25 anni ha sofferto di mutismo selettivo, un disturbo non molto conosciuto che impedisce chi ne è affetto di parlare in varie situazioni sociali (come a scuola o al lavoro). Ho da sempre sofferto anche di fobia sociale. Purtroppo a causa della mia situazione, una vita normale era un miraggio (andare a scuola, avere degli amici, viaggiare e andare in giro da sola ecc…). Spesso per essere promossa ero costretta a presentare un certificato che andava a giustificare tutte le assenze fatte durante l'anno. Ho sempre dovuto faticare più degli altri per avere un minimo di riconoscimento e questo non è giusto. Mi sono sentita dire che avevo dei disturbi dell'apprendimento dovuti all'ansia e che nella mia vita non avrei fatto nulla. Sono stata umiliata così… Senza che io potessi difendermi e potessi dimostrare il contrario. Questo ha portato a vergognarmi di me stessa e ad avere problemi di autostima. Adesso, a 29 anni, ho fatto tanti progressi (anche se ne devo fare altri).

Ho dei talenti… So dipingere, disegnare, creare, inventare, fare sculture, cucire, scrivere, ballare, fare ginnastica e recitare. Per una volta vorrei che si guardasse il mio talento, non ai miei "handicap". Se mi si dà la possibilità, vorrei sfondare nel mondo dello spettacolo soprattutto, dando anche un messaggio. Non è la paura in sé che può fare la differenza, ma l'importanza che noi diamo alla paura. Col tempo ho imparato a dare un altro peso alle mie ansie e riesco a gestirle di più. Nonostante tutto mi viene negato ogni cosa. Anche se dovessi svenire sul palco oppure diventare una pietra, posso avere la soddisfazione di dire: "Ce l'ho fatta, ho affrontato le mie paure". So che posso farcela perché non mi manca nulla ed è molto meglio vivere la vita con tutte le ansie ed angosce, che non viverla proprio. Preferisco avere una vita piena di emozioni (anche negative), che avere una vita piatta perché ritenuta non in grado ad affrontarla. Vorrei che mi venisse data una possibilità".

Per scrivere alla redazione di Fanpage.it: segnalazioni@fanpage.it

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