Finisce in un canale con la moto e rischia di annegare: due poliziotti assistono all’incidente e lo salvano

È finito con la moto in un canale al lato della strada e ha perso i sensi con il viso immerso nell'acqua. A soccorrere il motociclista sono stati due poliziotti che hanno assistito all'incidente e sono immediatamente intervenuti. Agendo con rapidità e mantenendo il sangue freddo, gli hanno salvato la vita.
È successo nella mattinata di oggi, mercoledì 8 ottobre, a Taglio di Po, in provincia di Rovigo. I due agenti sono il dirigente del Commissariato di Adria Enrico Nardone e il sovrintendente Mauro Biolcati.
I poliziotti, come ha resto noto la Questura di Rovigo in un comunicato, erano in servizio e stavano percorrendo la strada provinciale 46 quando, all'altezza dell'incrocio con via Negossa, hanno assistito all'incidente.
Stando a quanto è stato ricostruito, il motociclista ha perso autonomamente il controllo del mezzo, per cause che non sono state rese note, ed è finito nel canale adiacente alla strada, pieno di acqua.
A quel punto i poliziotti hanno immediatamente fermato l'auto e, aiutati da una passante, hanno soccorso l'uomo. I due agenti hanno trovato il motociclista riverso in posizione prona, privo di sensi e del respiro, immerso nell'acqua.
Lo hanno tirato fuori dal canale, in posizione di sicurezza e, dopo aver iniziato le manovre di primo soccorso, l'uomo ha ripreso a respirare, espellendo l'acqua dalla bocca.
Sul posto sono rapidamente sopraggiunti anche il personale del Servizio sanitario di urgenza-emergenza medica (Suem), un elicottero e i Vigili del fuoco. Il motociclista è stato trasportato con l'elicottero all'ospedale di Rovigo.
Il tempestivo intervento dei poliziotti di Adria, dei sanitari del 118 e del personale dei Vigili del Fuoco, ha consentito il lieto fine. Dei rilievi dell'incidente si sono occupati i Carabinieri, intervenuti anch’essi sul posto.