Fiat travolta da una Porsche, Matilde muore a 20 anni: l’ipotesi della gara tra auto a 200 chilometri orari

Si chiamava Matilde Baldi e aveva solo 20 anni la ragazza rimasta gravemente ferita in un incidente avvenuto una settimana fa sull’autostrada A33 Asti-Cuneo. La 20enne, trasportata d’urgenza all’ospedale di Alessandria dopo lo schianto, è morta martedì 16 dicembre dopo cinque giorni di ricovero, nonostante i tentativi dei medici di salvarla.
Secondo quanto è stato ricostruito nei giorni scorsi, viaggiava con la madre su una Fiat 500. La vettura è stata tamponata violentemente da un altro veicolo, una Porsche con targa tedesca (ma di proprietà di un piccolo imprenditore astigiano).

La dinamica dell’incidente, avvenuto all’altezza di Revigliasco d’Asti, è ancora al vaglio della Polizia Stradale. Stando ai primi accertamenti e alle testimonianze di altri automobilisti, sembra che la Porsche stesse facendo una gara in autostrada ai 200 chilometri all’ora con una vettura uguale.
Nell'impatto la ragazza ha battuto violentemente la testa all’interno dell’abitacolo, mentre la madre è rimasta gravemente ferita al volto e dovrà subire una serie di interventi chirurgici.
Sul sinistro la Procura di Asti ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e proseguono gli accertamenti per chiarire le responsabilità.
Matilde Baldi era studentessa di Economia e Commercio e lavorava ad Asti, all’interno del Caffè Vergnano del centro commerciale Il Borgo.

La 20enne amava la pallavolo e aveva giocato nella squadra della sua città, il PlayAsti. La giovane era fidanzata con Francesco Tozaj, attaccante dello Spartak, squadra di calcio del San Damiano.
"Con la tristezza nel cuore il Club76 PlayAsti partecipa sentitamente al grande dolore dei famigliari, di mamma Elvia e papà Gianluca, del fratello Lorenzo, nostro istruttore di mini volley, degli amici più cari e del fidanzato Francesco per la perdita di Matilde Baldi, che ricordiamo in campo in qualità di giovanissima atleta nel nostro sodalizio", scrive la squadra sui social.
"Non ci sono parole che possano dare conforto di fronte a una simile tragedia. Ciao Matilde", si legge ancora. I familiari hanno deciso di donare gli organi della ragazza.
Non è invece ancora stata resa nota la data dei funerali che si svolgeranno a Montegrosso d’Asti, dove risiedeva Matilde. Il lutto cittadino sarà proclamato non appena ci sarà una data certa per le esequie.
"C'è sgomento totale. È una tragedia immensa per chi Matilde l'ha vista nascere e crescere. Questo splendido fiore aveva mille progetti tutti stroncati così, all'improvviso", ha detto la sindaca Monica Masino.