Entra nei bagni della Caritas e abusa di due volontarie, 22enne bloccato col taser a Cagliari
Con la scusa di voler chiedere assistenza e aiuto, si è introdotto nei locali della Caritas, ha raggiunto i bagni e qui ha minacciato e abusato sessualmente di due volontarie che erano presenti nella struttura. Il terribile episodio nei bagni della Caritas di Cagliari, in viale Sant'Ignazio, dove infine sono accorsi i carabinieri che poco dopo sono riusciti rintracciare e arrestare l’aggressore.
Si tratta di un 22enne disoccupato e senza fissa dimora, già conosciuto alle forze dell’ordine. Nessuno purtroppo ha assisto alla scena e solo quando una delle due vittime è riuscita a liberarsi dalla morsa dell’aggressore, scappando fuori e chiedendo aiuto, è scattato l’allarme con una chiamata al 112.
I carabinieri, prontamente intervenuti sul posto, hanno ascoltato la descrizione dei fatti da parte delle due vittime, due volontarie di 48 e 64 anni ancora sotto shock, e si sono messi sulle tracce dell’uomo che si era dileguato a piedi.
Il ventiduenne è stato individuato poco lontano dai carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Cagliari mentre girovagava in strada senza meta. I militari gli hanno intimato di fermarsi ma il giovane avrebbe assunto un atteggiamento minaccioso.
Secondo i carabinieri, il 22enne si sarebbe avvicinato a loro con fare minaccioso tenendo in mano una busta con un oggetto non identificato per questo uno dei militari ha estratto il taser e lo ha bloccato con la pistola a impulsi riuscendo infine a immobilizzarlo.
Il 22enne infine è stata portato in caserma dove, dopo un controllo medico, è stato arrestato per violenza sessuale e per violenza privata e trasferito nel carcere di Uta.