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È morto il rapinatore che ha ucciso un carabiniere a Maddaloni

È morto in ospedale Angelo Covato, il 18enne che aprì il fuoco in una gioielleria di Maddaloni uccidendo il carabiniere Tiziano Della Ratta. Il giovane rimase gravemente ferito in seguito al conflitto a fuoco con i militari.
A cura di Susanna Picone
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È morto in ospedale Angelo Covato, il 18enne che aprì il fuoco in una gioielleria di Maddaloni uccidendo il carabiniere Tiziano Della Ratta. Il giovane rimase gravemente ferito in seguito al conflitto a fuoco con i militari.

È morto in ospedale Angelo Covato, il 18enne che faceva parte del commando che il 27 aprile scorso ha tentato di rapinare una gioielleria a Maddaloni, in provincia di Caserta. Covato, in particolare, è stato il rapinatore (quello con il cappellino rosso) che – secondo quanto accertato dalle telecamere di sicurezza – ha aperto il fuoco contro il carabiniere Tiziano Della Ratta, ucciso durante l’assalto. Il rapinatore stesso era rimasto ferito e durante lo scontro a fuoco i malviventi avevano sparato anche contro un secondo carabiniere, il maresciallo Domenico Trombetta. Oltre ai due militari erano rimasti così a terra Covato, gravemente ferito, e una donna mentre il terzo complice era riuscito a scappare via. Il 18enne era stato arrestato subito per poi essere trasportato in ospedale di Caserta. E lì, intorno alle 14 di oggi, Covato è morto. Nei giorni successivi al tentativo di rapina, i carabinieri di Caserta hanno arrestato tutti i partecipanti alla rapina.

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