Dramma in strada a Treviso, si dà fuoco e si lancia verso l’osteria: 38enne gravissimo

Momenti drammatici nelle scorse ore alla periferia di Treviso dove un uomo ha tentato di togliersi la vita in maniera orribile dandosi fuoco in strada prima di lanciarsi tra urla strazianti verso una osteria del posto in preda a lancinanti dolori. L'episodio nella tarda serata di mercoledì, intorno alle 23.30, a Monigo, nei pressi dello stadio Comunale di Rugby. A salvare l'uomo sono stati propri i gestori del locale che sono usciti in strada con un estintore e hanno spento le fiamme allertato poi i soccorsi medici con una chiamata al 118. Protagonista dell'episodio un uomo di 38 anni, un autotrasportatore che poco prima aveva parcheggiato nella vicina area di sosta riservata a camion e pullman. L'uomo aveva una tanica di benzina in mano e dopo essersi cosparso con il liquido sfiammabile si è dato fuoco.
Poco dopo le urla disperate che hanno subito attirato l'attenzione del gestore della vicina Osteria PerBacco, Luciano Cendron, il cui intervento è stato fondamentale per salvarlo. L'uomo ha compreso la situazione e ha subito tirato fuori un estintore in dotazione al locale e ha spento le fiamme. Sul posto quindi sono arrivati i sanitari del Suem 118 che hanno soccorso il camionista e hanno provveduto a trasportare d'urgenza il trentottenne al reparto Grandi Ustionati di Padova dove è stato ricoverato. L'uomo è vivo ma è in condizioni gravissime con ustioni sul 90 per cento del corpo. Sul luogo dell'accaduto è accorso anche la polizia per accertare i fatti. Secondo una prima ricostruzione, l'estremo gesto del camionista sarebbe frutto di un momento di estremo sconforto dovuto a precarie condizioni di salute. L'uomo sarebbe affetto da gravi problemi al cuore che gli avrebbero provocato un grave stato depressivo