Donna morta nell’Aquilano, sul corpo segni di violenze e percosse: sospettato il compagno

Una donna è stata trovata morta questa mattina all’interno di una abitazione nel centro storico di Carsoli, nella provincia dell’Aquila. Si tratta di una signora di nazionalità romena di quarantaquattro anni che, stando a quanto si apprende, aveva segni chiari di violenze e percosse sul corpo. Dopo il ritrovamento del cadavere i carabinieri hanno portato in caserma il compagno della donna, anche lui romeno. L’uomo è stato ascoltato dai militari: avrebbe tentato di giustificarsi e negare ogni coinvolgimento, ma è stato fermato. Secondo quanto riportano i quotidiani locali, la vittima si chiamava Violeta Blindescu e viveva in uno stato di assoluto degrado.
È stato il compagno a dare l'allarme – A lanciare l’allarme questa mattina sarebbe stato proprio il compagno. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il 118: sul corpo della donna i sanitari avrebbero riscontrato anche segni di un evidente stato di denutrizione. Per chiarire le cause del decesso sul cadavere sarà effettuata, probabilmente già nella giornata di domani, l’autopsia.
A novembre a Carsoli era stata uccisa un'altra donna romena – Sotto choc per quello che sembrerebbe l’ennesimo femminicidio il piccolo centro abruzzese di Carsoli. Solo cinque mesi fa un’altra donna romena di trentasette anni che faceva la badante è stata uccisa da un muratore cinquantaduenne, romeno come lei e da tempo residente a Carsoli.