Disegna cuoricini sulla sabbia: il gesto d’amore di un papà per la figlia malata commuove il Salento

Un messaggio d’amore nato dal silenzio e dalla sabbia. È quello che ha commosso il Salento, quando all’alba di mercoledì 29 ottobre la spiaggia del porticciolo di Torre Vado, marina di Morciano di Leuca, si è risvegliata ricoperta da decine di cuoricini disegnati sull’arenile. Grandi e piccoli, perfettamente tracciati, si estendevano fino al mare creando un effetto scenografico di straordinaria dolcezza. Un gesto anonimo, semplice e poetico, che in poche ore è diventato virale grazie alle immagini catturate dall’alto dal fotografo Antonio Pellico.
"Questa mattina, sul presto, ho visto sui social che qualcuno aveva iniziato a scattare foto. Ho chiuso lo studio e sono corso in spiaggia. Prima che il vento o il mare cancellasse tutto, con il drone ho ripreso immagini e video in serie", ha raccontato Pellico.
Il suo scatto, diffuso in rete, ha trasformato quella piccola spiaggia in un simbolo di tenerezza e speranza.
Dietro l’opera, rimasta per ore avvolta dal mistero, si nasconde la storia di un padre. Un uomo che, nella notte, ha voluto lasciare sulla sabbia il suo messaggio d’amore per la figlia, ricoverata in ospedale per un delicato intervento agli occhi. Ogni cuore, un pensiero per lei; ogni linea tracciata, un modo per dirle “ti voglio bene” anche da lontano.

La notizia della sua identità è circolata solo nel pomeriggio, quando alcune chat private hanno svelato il motivo di quella tenera scenografia. Da allora, il gesto ha assunto un significato ancora più profondo: non un’installazione artistica, ma un atto d’amore puro, silenzioso, fragile come la sabbia che lo ha accolto.
In un tempo dominato da parole dure e da un clima di conflitto, un padre ha scelto di disegnare cuori. Un gesto minuscolo ma potente, capace di ricordarci che esistono ancora modi semplici — e autentici — per dire amore, per resistere alla paura, per restituire al mondo un po’ di poesia.
 
		 
  