908 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Peter Neumair e Laura Perselli uccisi a Bolzano

Delitto di Bolzano: macchie scure sul fondale, Adige svuotato per facilitare le ricerche

Due grosse macchie scure catturate dai droni che sorvolano l’Adige hanno fatto scattare l’allerta. In questi giorni il livello del fiume verrà ridotto per facilitare le ricerche dei Perselli-Neumair, la coppia scomparsa a Bolzano il 4 gennaio. L’operazione è stata decisa durante una riunione dei rappresentati delle organizzazioni di protezione civile, delle forze di polizia e dei vigili del fuoco.
A cura di Angela Marino
908 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Sono tracce di sangue? È quello che si chiedono in questi giorni gli investigatori che hanno rilevato, attraverso le immagini dei droni, alcune grossa macchia scura sul fondo del fiume Adige, dove si ritiene che siano stati gettati i corpi di Peter Neumair e Laura Perselli, scomparsi a Bolzano. Per questo è stato deciso di ‘svuotare' l'Adige, cioè ridurre la portata del fiume limitando il deflusso delle dighe a monte che lo alimentano, per facilitare le ricerche. È stato deciso durante una riunione dei rappresentati delle organizzazioni di protezione civile, delle forze di polizia e dei vigili del fuoco.

Immagine

"Vista la programmazione della produzione degli impianti in seguito a delle manutenzioni programmate già da tempo sarà possibile un abbassamento dei livelli del fiume Adige per un massimo di 20-30 centimetri. Questo sarà possibile grazie a dei fuori servizi già previsti e programmati da tempo degli impianti di Glorenza, Naturno, Tel e Marlengo, Lana e Brunico", si legge nella nota dell'Aperia, società idroelettrica incaricata dell'operazione.

Immagine

Le macchie scure sospette sono state catturate proprio in questi giorni dai droni che sorvolano, monitorando, quel tratto di fiume. Secondo la ricostruzione messa in piedi dalla Procura, i corpi sarebbero stati gettati nel fiume dal Ponte della Vadena, la sera del 4 gennaio scorso, quando il figlio di Peter e Laura, Benno, lo attraversato alla guida della Volvo di famiglia diretto a Ora, dall'amica dove ha passato la notte. Nel suo alibi, infatti, risulterebbe un ammanco di 40 minuti, tempo che Benno dice di aver trascorso a fumare e a rilassarsi, prima di rimettersi in marcia verso casa dell'amica.

908 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views