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Caso Davide Ferrerio, le ultime notizie

Davide Ferrerio, a processo la ragazza coinvolta nel pestaggio del 21enne in coma irreversibile

Il prossimo 5 aprile inizierà il processo per la giovane coinvolta nel pestaggio di Davide Ferrerio, il 21enne di Bologna in coma irreversibile dopo essere stato picchiato a Crotone per uno scambio di persona.
A cura di Chiara Ammendola
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Davide Ferrerio
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Ha scelto il rito abbreviato la ragazza accusata di concorso anomalo in tentato omicidio nell'ambito del pestaggio a Davide Ferrerio, il ragazzo di 21 anni originario di Bologna, che si trova in coma dopo l'aggressione avvenuta la scorsa estate a Crotone.

La giovane, minore all'epoca in cui si sono svolti i fatti, comparirà davanti al Tribunale dei minorenni di Catanzaro il prossimo 5 aprile. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la sera del pestaggio, l'11 agosto 2021, avrebbe dato appuntamento ad un uomo di 31 anni che la stava ‘corteggiando' sui social utilizzando il falso profilo con il nome dell'ex fidanzato della ragazza.

Per questo in accordo con la madre avrebbe organizzato una spedizione punitiva nei confronti del presunto spasimante dandogli appuntamento nei pressi del tribunale di Crotone. Accortosi di quanto stava per accadere però il 31enne, avrebbe sviato le attenzioni da sé inviando un messaggio alla giovane che gli chiedeva come fosse vestito in cui le diceva di indossare una maglia bianca. A indossare l'indumento di quel colore però non era lui, ma un ignaro Davide Ferrerio che si trovava in zona per incontrare un amico.

A quel punto Nicolò Passalacqua, 22 anni, si sarebbe scagliato contro di lui procurandogli le ferite che lo hanno fatto finire in coma irreversibile. Passalacqua è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, la mamma dell'allora 17enne ed il suo compagno Andrej Gaju  sono stati accusati di concorso anomalo in tentato omicidio): l'udienza davanti al gup del Tribunale di Crotone è stata rinviata al 3 aprile. Il rinvio è stato deciso su istanza degli avvocati della famiglia Ferrerio, Gabriele Bordoni e Fabrizio Gallo, per verificare le condizioni del ragazzo il cui coma è irreversibile nonostante un'attività cerebrale ancora presente.

Nel caso di morte cerebrale l'accusa sarebbe da modificare in omicidio, ipotesi che non renderebbe possibile il rito abbreviato che Passalacqua sarebbe intenzionato a chiedere. Inoltre, per quella data, arriverà anche la decisione del Tribunale sull'opposizione presentata dagli avvocati della famiglia Ferrerio, all'archiviazione per il 31enne che, in origine, aveva un appuntamento con la 17enne.

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