Dario Cipullo trovato morto nel Canale Cavour, un’amica: “Cerchiamo di capire cos’è successo e perché era lì”

Sulla morte di Dario Cipullo, il sedicenne di Novara trovato senza vita stamani nel Canale Cavour, sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri. Al momento, come apprende Fanpage.it, non c’è una pista privilegiata e sarà necessario aspettare i risultati dell’esame autoptico per chiarire le cause del decesso del ragazzo.
Il minore risultava scomparso dal 19 dicembre: aveva trascorso una serata con gli amici ma non era tornato a casa. Il corpo senza vita è stato trovato oggi, domenica 21 dicembre, nel canale Cavour ad Agognate. Quello che per ora sembra escluso, come spiegato anche da un’amica di famiglia del ragazzo, è l’ipotesi di un gesto volontario. Forse Dario è scivolato nel canale dove poi è stato trovato.
"Stiamo cercando di capire cosa è successo. Quello che però sembra trasparire è che non si sarebbe trattato di un gesto volontario. Siamo di fronte a un tragico incidente", sono le parole di Marina Chiarelli, assessore regionale in Piemonte e appunto amica della famiglia del sedicenne.
"In questo momento – ha aggiunto ancora – non c'è necessità di un legale. Confidiamo negli accertamenti in corso da parte degli organi preposti per sapere cosa è accaduto. Sui motivi che hanno portato Dario in quella zona la famiglia non sa nulla. Sembra tutto inspiegabile".
Stando a quanto ricostruito finora, Dario Cipullo dopo l’ultima serata con gli amici e compagni di rugby era stato visto intorno all'una di notte nei pressi del centro commerciale San Martino. Da quel momento il suo telefono è risultato spento e ciò ha subito fatto preoccupare la famiglia: secondo i genitori, infatti, Dario non spegneva mai il cellulare.
Alle ricerche scattate dopo l’allarme della famiglia hanno partecipato carabinieri, polizia, volontari del Corpo Aib di Bellinzago Novarese e agenti della polizia locale di Trecate, con l’impiego anche di un cane molecolare. Purtroppo oggi il tragico ritrovamento.
"La tragica scomparsa del nostro Dario lascia attoniti dirigenti, giocatori, genitori e supporters non solo dell’Amatori Rugby Novara ma anche di tutti gli amici facenti parte del sodalizio NoVeGa che ringraziamo per la vicinanza così come ringraziamo tutta la grande famiglia del rugby piemontese che ci ha voluto essere vicino. Questo grande comune abbraccio possa in qualche modo consolare la famiglia di Dario colpita così duramente. Ci piace credere e ci può consolare in qualche modo che Dario faccia il tifo e ci guardi da lassù insieme agli altri amici e amiche che hanno passato la palla", il messaggio affidato a Facebook dalla squadra di rugby del sedicenne. In segno di cordoglio stasera, allo stadio ‘Piola' di Novara, è stato osservato un minuto di silenzio prima dell'inizio della partita di calcio del campionato di serie C fra la squadra cittadina e l’Ospitaletto.