Cuneo: si rompe la barella dell’ospedale, paziente cade e muore. Cinque indagati

La procura di Cuneo ha aperto una inchiesta sul caso di un uomo deceduto sabato scorso all'ospedale Santa Croce di Cuneo dopo che, quattro giorni prima, la barella su cui lo stavano trasportando si è rotta ed è caduto a terra. La vittima è Carlo Bono, un impresario edile in pensione di settantaquattro anni di Borgo San Dalmazzo, provincia di Cuneo. Il drammatico incidente in ospedale, di cui si è avuto notizia solo oggi, si è verificato mentre il signor Bono veniva trasportato dal reparto dell’ospedale in cui era ricoverato all'ambulatorio per essere sottoposto a un trattamento terapeutico. L’uomo cadendo ha sbattuto violentemente la testa e terra e il 16 ottobre scorso è deceduto. Per quanto accaduto, cinque persone sono state indagate per omicidio colposo.
Venerdì l’autopsia sul corpo del paziente – Nel registro degli indagati, da quanto si è appreso, sono finiti i nomi del responsabile della manutenzione e della sicurezza dell'ospedale di Cuneo e quello dei rappresentanti della ditta della barella. I familiari del pensionato deceduto si sono affidati all'avvocato Vittorio Sommacal il quale ha precisato che “la famiglia non ha nulla da rimproverare al personale medico e paramedico”, che “l'assistenza è stata ottimale ma bisogna far luce sulle circostanze del decesso e sulle eventuali responsabilità”. Venerdì sarà disposta l'autopsia sul cadavere grazie alla quale sarà possibile chiarire se la morte sia effettivamente conseguenza della caduta dalla barella o se il decesso sia stato causato da altro. Solo in seguito il corpo sarà restituito alla famiglia per i funerali.