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Covid 19

Primo morto francese di Coronavirus a Parigi: è il secondo nel Paese dopo un turista cinese

Lo confermano le autorità, dopo che questa mattina erano stati comunicati tre nuovi casi risultati positivi al Sars-Cov-2. Si tratta della seconda morte nel Paese collegata all’epidemia, dopo il decesso di un turista cinese arrivato dallo Hubei. L’uomo era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale della Pitie-Salpetriere in uno stato gravissimo e sarebbe morto nella notte.
A cura di Annalisa Girardi
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Prima vittima francese per il coronavirus: a Parigi è morto un cittadino francese di 60 anni. Lo confermano le autorità, dopo che questa mattina erano stati comunicati tre nuovi casi risultati positivi al Sars-Cov-2. Si tratta della seconda morte nel Paese collegata all'epidemia, dopo il decesso di un turista cinese arrivato dallo Hubei. L'uomo era stato ricoverato d'urgenza all'ospedale della Pitie-Salpetriere in uno stato gravissimo e sarebbe morto nella notte. Gli altri due casi di contagio, secondo quanto riferito dal direttore generale della Sanità Jerome Salomon, sono un uomo di 55 anni ricoverato in terapia intensiva e un giovane di 36 di Strasburgo. Quest'ultimo sarebbe rientrato da poco dalla Lombardia.

Come riporta Le Monde, i nuovi casi si aggiungono ai 13 già rilevati in Francia. Di questi 11 sono stati dichiarati guariti e non sono più ricoverati in ospedale, mentre altri due rimangono sotto controllo ma la loro situazione non desterebbe al momento preoccupazione. Intanto la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, ha proposto controlli lungo le frontiere con l'Italia, per evitare che i contagi che stanno interessando i nostri Paesi si espandano anche in Francia. "Sarà necessario e l’epidemia diventa fuori controllo", ha detto Le Pen. Che poi ha aggiunto: "Il governo deve prevederlo e preferisco che faccia troppo che troppo poco. Per il momento non ha fatto abbastanza, continuiamo a consentire i voli dalla Cina". Le Pen non è la sola a mostrarsi preoccupata per la situazione italiana.

Anche il ministro della Salute, Oliver Veran, ha affermato che a questo punto sia "molto probabile" che i casi aumentino anche in Francia, il primo Paese europeo in cui si sono registrati dei casi e anche il primo in cui si è verificato un decesso. Ora si starebbero aumentando i "laboratori dotati di test diagnostici per poter arrivare a condurre diverse migliaia di analisi al giorno e su tutto il territorio, contro i 400 di oggi". La Francia ha anche deciso di imporre la quarantena a chi rientra dopo essere stato in Lombardia o in Veneto: chi ha visitato queste Regioni e ha fatto poi ritorno in Francia non potrà uscire di casa per 14 giorni.

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