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Covid 19

La campionessa olimpica Michela Moioli: “Ieri è morta di Covid mia nonna, tutti a rischio”

“La situazione è a dir poco terribile”. Michela Moioli, campionessa olimpica di snowboardcross originaria di Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo, parla dell’emergenza Coronavirus che vede proprio il suo comune tra i più colpiti. “Basta guardare sui social quante persone ci lasciano, non solo anziani ma anche giovani”, ha detto la campionessa, che ieri ha perso la nonna Camilla: “I funerali si sono svolti in 5 minuti”.
A cura di Francesco Loiacono
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Michela Moioli (Facebook)
Michela Moioli (Facebook)
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Alzano Lombardo, in provincia di Bergamo, è uno dei comuni maggiormente colpiti dall'epidemia di Coronavirus. Tra coloro che stanno vivendo sulla propria pelle la drammatica situazione c'è anche Michela Moioli, campionessa olimpica in carica di snowboardcross originaria proprio del comune lombardo. La campionessa, che in questa stagione ha conquistato la terza Coppa del mondo di specialità, intervistata dall'agenzia di stampa Agi ha parlato di una situazione "a dir poco terribile", raccontando anche del dramma che ha toccato la sua famiglia: ieri ha perso infatti la nonna materna Camilla, morta per Coronavirus all'età di 85 anni.

La campionessa: Non ci sono nemmeno bare a sufficienza

"Basta guardare sui social quante persone ci lasciano, non solo anziani ma anche giovani", ha detto la campionessa, che ha quindi sottolineato come siano a rischio tutti. "Non ci sono nemmeno bare a sufficienza", dice Moioli evidenziando una situazione che accomuna tutta la Bergamasca, incluso il capoluogo di provincia dove le onoranze funebri non riescono a rispondere a tutte le chiamate e sono al collasso perché ricevono decine di richieste ogni ora. Per la Moioli è una "situazione che nessuno di noi si sarebbe aspettato di vivere". Lei sta rispettando alla lettera le misure indicate dal governo per il contenimento dell'epidemia, ma "ci sono persone come le nonnine che, sprezzanti del pericolo, si mettono in coda tutte vicine e senza mascherine per andare al camioncino che vende cibo". Nella sua intervista la campionessa ha evidenziato un altro aspetto dell'emergenza, il dramma nel dramma che stanno vivendo coloro che hanno perso una persona cara: il funerale della nonna paterna infatti si è svolto nel giro di cinque minuti, come prevedono le norme: "Cimitero, benedizione del parroco e tutto finito senza potersi nemmeno raccogliere in famiglia. Adesso speriamo per nonno Antonio".

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