Concorso Ministero Economia e Finanze, 548 posti in arrivo: bando, requisiti e come fare domanda

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato un nuovo e rilevante bando di concorso pubblico per l’assunzione di 548 unità di personale non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato. È possibile inviare la propria candidatura entro e non oltre il 27 gennaio.
Il concorso, noto come Concorso RIPAM 2025, è gestito dalla Commissione RIPAM e prevede l’assunzione di 63 specialisti nell’Area delle Elevate Professionalità e 485 funzionari nell’Area dei Funzionari. I profili richiesti coprono numerosi ambiti: giuridico-tributario, economico-finanziario, statistico, informatico, data science, cybersicurezza e finanza pubblica. Le risorse saranno destinate anche alle Ragionerie Territoriali dello Stato e alle Corti di Giustizia Tributaria.
Per partecipare è necessario possedere la cittadinanza italiana o UE, la maggiore età, il godimento dei diritti civili e politici, l’idoneità fisica e un titolo di studio coerente con il profilo scelto. È richiesta la laurea triennale per molti posti dell’Area Funzionari, mentre per l’Area delle Elevate Professionalità serve una laurea magistrale e almeno tre anni di esperienza professionale qualificata. Le prove d’esame variano in base all’area.
Concorso al Mef, il numero di posti disponibili e le mansioni
Il concorso MEF 2026 mette complessivamente a disposizione 548 posti a tempo pieno e indeterminato, suddivisi in due grandi aree professionali: Area delle Elevate Professionalità e Area dei Funzionari. Le figure selezionate andranno a rafforzare gli uffici centrali e territoriali del Ministero dell’Economia e delle Finanze, con mansioni altamente qualificate e ruoli operativi chiave per il funzionamento della macchina pubblica.
- Area delle Elevate Professionalità: 63 posti
Questa area è riservata a profili con almeno tre anni di esperienza professionale qualificata. Le mansioni sono di coordinamento, analisi avanzata e supporto strategico alle attività del MEF. Tra i profili ricercati figurano specialisti in Data Science e Intelligenza Artificiale, esperti IT in gestione dei servizi informativi, rischio cyber e program management, specialisti giuridico-informatici e tributari, professionisti in finanza pubblica, controlli amministrativo-contabili, appalti, diritto UE, oltre a project manager, auditor senior e analisti economico-finanziari. La maggior parte dei posti è concentrata su Roma, con alcune sedi anche a Milano, Napoli, Bologna, Palermo, Venezia e Bari.
- Area dei Funzionari: 485 posti
L’Area Funzionari rappresenta il cuore operativo del concorso, con opportunità distribuite su tutto il territorio nazionale. Le mansioni riguardano attività amministrative, giuridiche, economiche, informatiche e statistiche. Sono previsti 69 funzionari amministrativo-contabili presso le Ragionerie Territoriali dello Stato, 111 funzionari economico-finanziari e 150 funzionari giuridico-legali a Roma. Completano il quadro 78 funzionari giuridico-tributari destinati alle Corti di Giustizia Tributaria, 30 funzionari statistici, 26 informatici, oltre a profili specializzati in rapporti internazionali, analisi economica e contrasto ai reati finanziari.
I requisiti necessari e i titoli di studio richiesti
Per partecipare al concorso del Ministero dell’Economia e delle Finanze è necessario essere in possesso di una serie di requisiti generali, validi per tutti i profili messi a bando. In particolare, possono presentare domanda i candidati con cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione europea, oppure in una delle condizioni previste dall’articolo 38 del D.Lgs. 165/2001. È inoltre richiesta un’età non inferiore ai 18 anni, il godimento dei diritti civili e politici, l’idoneità fisica all’impiego e l’assenza di condanne penali o provvedimenti che impediscano l’accesso alla Pubblica amministrazione. Non possono partecipare coloro che siano stati destituiti, dispensati o licenziati da una PA.
Un requisito fondamentale riguarda il titolo di studio, che deve essere coerente con il profilo professionale scelto, come indicato nel bando ufficiale.
- Titoli di studio e requisiti per l’Area delle Elevate Professionalità
Per i profili dell’Area delle Elevate Professionalità è richiesta obbligatoriamente una laurea magistrale, variabile in base al ruolo (tra cui Giurisprudenza, Economia, Ingegneria, Informatica, Statistica). A questo si aggiunge un elemento qualificante: è necessaria un’esperienza professionale di almeno tre anni in funzioni specialistiche attinenti al settore di riferimento. Si tratta quindi di posizioni pensate per candidati già strutturati, con competenze avanzate e un percorso lavorativo consolidato.
- Titoli di studio per l’Area dei Funzionari
Per l’Area dei Funzionari i requisiti sono più flessibili. A seconda del profilo è sufficiente una laurea triennale, mentre per alcuni ruoli specialistici è richiesta la laurea magistrale. Le principali classi di laurea fanno riferimento alle aree di Scienze giuridiche, Economia, Scienze politiche, Statistica, Matematica, Fisica, Informatica e Ingegneria dell’informazione, con declinazioni diverse per funzionari amministrativo-contabili, giuridico-tributari, economico-finanziari, giuridico-legali, statistici e informatici.
Come si svolgono le prove del concorso al Mef
La procedura concorsuale per il Ministero dell’Economia e delle Finanze è strutturata in modo diverso a seconda dell’area professionale di riferimento e punta a valutare sia le competenze tecniche sia quelle trasversali dei candidati. In entrambi i casi, l’organizzazione delle prove è affidata alla Commissione RIPAM.
- Area dei Funzionari
Per l’Area dei Funzionari il concorso prevede, in primo luogo, una eventuale prova preselettiva, che viene attivata solo se il numero dei candidati supera di dieci volte quello dei posti disponibili. La preselezione consiste in 40 quesiti da risolvere in 60 minuti, suddivisi tra domande sulle materie del profilo, quesiti di logica e quesiti situazionali.
Superata questa fase, si accede alla prova scritta, composta generalmente da tre quesiti a risposta sintetica da svolgere in 90 minuti. La prova si intende superata con un punteggio minimo di 21/30. Segue la prova orale, un colloquio interdisciplinare che verifica le conoscenze sulle materie d’esame, le competenze digitali e la conoscenza della lingua inglese (livello B1 o B2, a seconda del profilo). Anche l’orale è superato con almeno 21/30. La valutazione dei titoli è prevista solo ai fini delle riserve e delle preferenze.
- Area delle Elevate Professionalità
Per i profili dell’Area delle Elevate Professionalità la selezione è più articolata. Anche qui può essere prevista una prova preselettiva con le stesse modalità (40 quiz in 60 minuti) in caso di elevato numero di candidati. La fase centrale comprende una prova scritta a risposta sintetica (tre quesiti in 90 minuti) e una prova scritta tecnico-pratica, basata su un caso concreto attinente al profilo professionale, anch’essa della durata di 90 minuti. Entrambe richiedono un punteggio minimo di 21/30.
La selezione si conclude con una prova orale, che include un colloquio approfondito sulle competenze specialistiche, la verifica della lingua inglese (livello B2 o C1) e delle competenze digitali. Per questa area è prevista anche una valutazione dei titoli, fino a un massimo di 10 punti, che tiene conto di dottorati, master, abilitazioni e altre qualificazioni professionali.
Come inoltrare la domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso del Ministero dell’Economia e delle Finanze deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale InPA, la piattaforma ufficiale per il reclutamento nella Pubblica amministrazione. Non sono ammesse altre modalità di invio.
Per accedere al servizio è necessario autenticarsi utilizzando una delle identità digitali riconosciute: SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure eIDAS per i cittadini europei. Una volta effettuato l’accesso, il candidato dovrà selezionare il concorso di interesse, compilare tutti i campi richiesti, allegare eventuali titoli e dichiarazioni previste dal bando e inviare la candidatura.
Le candidature aprono il 30 dicembre 2025 alle ore 12:00. Il termine ultimo per la presentazione della domanda è fissato alle ore 18:00 del 27 gennaio 2026. Dopo questa scadenza non sarà più possibile modificare o inoltrare la domanda.