28 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Concorso Agenzia delle Dogane 2024, oggi ultimo giorno per inviare la domanda: bando online in scadenza

Oggi, martedì 12 marzo, è l’ultimo giorno per inviare la domanda online per partecipare al concorso dell’Agenzia delle Dogane. L’Ente della PA ha pubblicato il bando per l’assunzione di 564 persone, a tempo pieno e indeterminato, da collocare nell’area funzionari nelle varie sedi regionali sparse sul territorio. Ecco tutti i dettagli.
A cura di Eleonora Panseri
28 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Oggi, martedì 12 marzo, è l’ultimo giorno per inviare la domanda online per partecipare al concorso dell’Agenzia delle Dogane. La direzione del personale dell’Ente pubblico ha pubblicato il bando per l’assunzione di 564 persone, a tempo pieno e indeterminato, da collocare nell’area funzionari nelle varie sedi regionali sparse sul territorio.

La presentazione delle candidature è iniziata il 12 febbraio scorso e le figure ricercate sono Funzionari Amministrativo Tributari Funzionari Tecnico Professionali. Secondo il bando, i candidati saranno sottoposti ad almeno due prove, una scritta e una orale, più una eventuale prova preselettiva nel caso i candidati siano pari o superiore a dodici volte il numero dei posti messi a concorso per ciascun ambito territoriale.

Come inviare la domanda per il concorso all’Agenzia delle Dogane

La procedura per partecipare al Concorso dell’Agenzia delle Dogane 2024 può essere svolta interamente online attraverso il Portale unico del reclutamento “inPA” al seguente link https://www.inpa.gov.it/. È richiesta, come prerequisito, la registrazione al portale.

La piattaforma per la presentazione delle candidature online sarà attiva fino alle ore 23.59 del 12 marzo 2024. Ciascun candidato potrà presentare domanda di partecipazione per un unico codice di concorso e presso uno solo degli ambiti territoriali previsti dal bando.

Quanti posti sono disponibili e quali figure sono richieste

Come già detto, l'Ente pubblico ha pubblicato un bando per l’assunzione di 564 persone, a tempo pieno e indeterminato, da collocare nell’area funzionari nelle varie sedi regionali sparse sul territorio. Le figure ricercate sono ‘Funzionario amministrativo tributario‘ (Codice ADM/FAMM), ‘Funzionario amministrativo tributario esperto in comunicazione (Codice ADM/COM), ‘Funzionario Tecnico Professionale esperto nel settore delle accise (Codice ADM/ING).

Per tutte le posizioni messe a concorso dall’Agenzia delle Dogane per il 2024 serve almeno la laurea di Primo Livello o il diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 o titolo equipollente per legge.

Per quanto riguarda la famiglia professionale del Funzionario Tecnico Professionale (esperto nel settore delle accise), serve inoltre l’Abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere e l’iscrizione all’albo dell’Ordine degli ingegneri. È riconosciuta sia la sezione A che la sezione B.

Di seguito la lista dei posti disponibili suddivisi per regione:

  • 13 riservati alla Provincia Autonoma di Bolzano
  • 85 alla Lombardia
  • 60 al Piemonte
  • 30 alla Liguria
  • 4 alla Valle d’Aosta
  • 60 al Veneto
  • 30 al Friuli Venezia Giulia
  • 55 all’Emilia Romagna
  • 15 alle Marche
  • 40 alla Toscana
  • 15 all’Umbria
  • 20 al Lazio
  • 60 a Roma – Strutture Centrali

Quando e come si svolge la prova scritta

Come si legge sul bando di selezione, i candidati saranno sottoposti ad almeno due prove, una scritta e una orale, più una eventuale prova preselettiva nel caso i candidati siano pari o superiore a dodici volte il numero dei posti messi a concorso per ciascun ambito territoriale.

La prova preselettiva consisterà in un test, da risolvere in 50 minuti, composto da 50 domande a risposta multipla con 3 opzioni di risposta. La prova scritta invece consisterà nella somministrazione di un test di 50 quesiti a risposta multipla da risolvere in 90 minuti.

In cosa consiste la prova orale per il concorso

La prova orale, che come quelle scritte sarà distinta per codice di concorso, consiste in un colloquio interdisciplinare volto ad accertare la preparazione del candidato nonché la sua attitudine all’espletamento delle funzioni previste dalla relativa famiglia professionale.

Verterà su tutte o alcune delle materie previste dal bando per ogni codice. Nel corso della prova orale sarà accertata anche la capacità di utilizzo del personal computer, dei software applicativi più diffusi e la conoscenza della lingua inglese.

I candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione per i posti in Valle d’Aosta dovranno sostenere, nel corso del colloquio, una prova per l’accertamento della conoscenza della lingua francese. Alla prova orale è assegnato un punteggio massimo 30 punti e la prova si intenderà superata con il punteggio minimo di 21/30.

Quali materie studiare per le prove

Le materie su cui prepararsi, nel caso in cui si intenda concorrere per la prima famiglia professionale, sono Diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto civile (limitatamente alla disciplina contenuta nel Libro IV – delle obbligazioni – del Codice civile), diritto dell’Unione europea, economia politica e contabilità aziendale.

Per la seconda famiglia professionale le materie sono Tecniche e strumenti di comunicazione tradizionali, multimediali, sul web e sui canali social; Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico con particolare riferimento alle pubbliche Amministrazioni; Legge 7 giugno 2000, n. 150 concernente la disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni; Teoria e tecnica della comunicazione; Normativa in materia di documentazione amministrativa e di accesso; Normativa in materia di protezione dei dati personali.

Per la terza famiglia professionale a concorso le materie sono invece Fisica generale, con particolare riferimento alla termodinamica, alla meccanica e alla misura delle grandezze fisiche; Elettrotecnica; Macchine elettriche e termiche; Nozioni generali sulle principali fonti di energia e sulle loro trasformazioni; Nozioni generali di chimica.

Quanto guadagna chi lavora all’agenzia delle Dogane

In base a quanto stabilito con il nuovo CCNL Funzioni Centrali 2019-2021, lo stipendio di un funzionario dell’Agenzia Dogane è di 23.501,93 annui, pari a 1.958,49 euro lordi al mese.

A questi vanno aggiunti la tredicesima mensilità e le indennità previste dal CCNL, come quella di amministrazione che è di 677, 38 euro mensili.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views