Colpito da fulmine sul Vesuvio, 14enne sordomuto sta meglio e torna in Francia

Sta meglio Raphael Fruchard, il giovane francese che circa una settimana fa è stato colpito da un fulmine mentre si trovava in gita sul Vesuvio insieme alla sua famiglia. Sta meglio e può tornare nel suo Paese. “Con il miglioramento dello stato di salute riscontrato negli ultimi giorni e la conseguente negatività degli esami e delle visite specialistiche effettuate – è quanto si legge nell’ultimo bollettino medico di questa mattina diramato dall’ufficio stampa dell’Asl Napoli 3 sud – in accordo con la famiglia, si è organizzato il trasferimento del paziente presso l’ospedale Percy (Clamart-Parigi), per il prosieguo delle cure e per i controlli successivi”. Il volo, predisposto insieme ai medici francesi, sarà effettuato su un aereo per il trasporto sanitario, con ogni tipo di assistenza specialistica necessaria, in partenza dallo scalo napoletano di Capodichino. Raphael, che ha 14 anni ed è sordomuto, era arrivato in condizioni critiche all'ospedale Maresca di Torre del Greco e poi era stato trasferito d'urgenza al centro di rianimazione del San Leonardo.
Il turista era in gita sul Vesuvio quando è stato colpito da un fulmine
Lunedì mattina il giovane era uscito dal coma e aveva iniziato a comunicare con sua madre mediante la lingua dei segni. Col tempo le sue condizioni di salute sono migliorate. Nella nota dell’Asl si legge che la famiglia del turista francese ha apprezzato “l’umanità e la professionalità dell’equipe della rianimazione del San Leonardo che, oltre ad offrire le migliori cure mediche possibili, è riuscita ad annullare le barriere linguistiche e le difficoltà di comunicare con il giovane paziente sordo dopo che è uscito dal coma”. Anche in un’intervista al quotidiano Il Mattino la mamma del ragazzo francese aveva ringraziato tutto il personale dell’ospedale per la professionalità e l’umanità dimostrata nei confronti del 14enne colpito dal fulmine.