Claudia Ferrannini morta in un incidente, il papà: “Fortunato a esser stato suo padre”

Dolore e lacrime ai funerali di Claudia Ferrannini, la ventottenne morta in un incidente stradale avvenuto in via Boccaccio a Livorno. Le esequie si sono celebrate nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore, in via Bonanno Pisano, dove in tanti sono giunti per manifestare il proprio affetto alla famiglia e dare l'ultimo saluto al feretro. A causa delle misure anti-Covid, è stato necessario seguire la cerimonia da fuori, sotto la pioggia battente. "Si era appena fidanzata, che belli insieme" commentano gli amici, ancora sotto choc per la tragedia andata in scena domenica. "Lacrime, dolore e incredulità si sono alternate in queste ore drammatiche. Ma, credetemi, ho ripercorso i giorni felici di un breve soggiorno in Grecia insieme a lei. In quei giorni mi resi conto di quanto fossi felice come padre e fortunato come uomo" ha detto il papà.

A raccogliere l'affetto dei presenti, in prima fila, c'erano le quattro sorelle di Claudia, Giulia, Silvia, Anna ed Elena, insieme al più giovane dei figli, Andrea. In seconda fila i genitori Daniela ed Eleuterio Ferrannini. La cerimonia è stata celebrata da monsignor Roberto Filippini, vescovo di Pescia, da don Pietro Pierini, parroco del Sacro Cuore, e da padre Oliviero Cattani, cappellano del carcere Don Bosco.L'incidente è avvenuto la sera del primo novembre a Livorno. Caudia Ferrannini, 28enne architetto residente a Torino, è morta sul colpo mentre viaggiava su uno scooter che si è schiantato contro un albero, per cause che sono in corso di accertamento da parte della polizia locale. L'uomo che era con lei sul mezzo, invece, è stato trasportato in ospedale in condizioni gravi, ma non è in pericolo di vita.