Chi era Luna Falchi, la 26enne trovata morta in casa dalla mamma a Siena: appartamento sotto sequestro

Si chiamava Luna Falchi la ragazza di 26 anni trovata morta ieri, lunedì 29 dicembre, nel suo appartamento in via Bernardo Tolomei a Siena. Ignote al momento le cause del decesso, ragion per cui è stata disposta l'autopsia. Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di capire cosa sia successo, e per questo anche l'abitazione della giovane è stata posto sequestro. Dalle prime informazioni sarebbero esclusa la morte volontaria e quella violenta, anche perché non risultano nemmeno segni di effrazione alla porta. Potrebbe quindi essersi trattato di un malore fatale, ma si attendono conferme.
A lanciare l'allarme ieri era stata la mamma della 26enne, preoccupata perché la figlia non rispondeva alle sue chiamate dopo averla vista per l'ultima volta pare il giorno di Santo Stefano. È stata la donna a scoprire il corpo senza vita di Luna nel suo appartamento, poi ha chiamato i soccorsi. I sanitari del 118 non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. La polizia scientifica, arrivata sul posto, ha effettuato i primi rilievi per ricostruire l’ambiente in cui Luna è stata trovata, mentre il pubblico ministero di turno e il medico legale hanno eseguito i primi accertamenti. Gli investigatori esamineranno anche il cellulare di Luna e ascolteranno parenti e conoscenti per ricostruire le ore precedenti alla morte.
Diplomata all’Istituto tecnico Caselli, la 26enne lavorava in una pizzeria della città e coltivava una forte passione per gli animali. Con lei in casa c’era anche Cuba, la bull terrier di sei anni a cui era molto legata e che ora è stata affidata a un vicino che già l’aiutava a prendersene cura. Sotto choc tutta la comunità locale e gli amici e i conoscenti di Luna. "Non so chi fosse, ho letto la notizia sul web. Aveva l’età di mia figlia", ha detto a La Nazione una donna che abita in zona, mentre la famiglia si è chiusa nel silenzio in attesa di notizie certe.