Chi è Giovanni Padovani, il calciatore 27enne che ha ucciso a martellate la compagna a Bologna

Si chiama Giovanni Padovani, ha 27 anni ed è un calciatore e modello nato a Senigallia, in provincia di Ancona, l'uomo accusato dell'omicidio di Alessandra ‘Sandra' Matteuzzi, la 56enne uccisa ieri sera, colpita con una mazza e altri oggetti contundenti, in via dell'Arcoveggio, periferia della città, Bologna. L'uomo, arrestato, era già stato denunciato dalla vittima.

Secondo quanto riferito dalla Polizia, si tratterebbe dell'ex compagno della vittima. L’intervento delle volanti è delle 21.30, per la segnalazione di una violenta lite: stando alle ricostruzioni Padovani aspettava Sandra sotto casa dalle 19. Alle 21, Sandra, come tutti chiamavano la vittima, è arrivata e gli ha subito urlato di andarsene. Invece lui l'ha aggredita, trascinata sotto al portico del palazzo, dove l'avrebbe finita a colpi di martello.

A dare l'allarme è stato un residente nella stessa palazzina, che ha sentito le urla disperate della donna. La 56enne era a terra quando sono arrivati i soccorsi, presentava una profonda ferita alla testa ed era in stato di incoscienza. Trasportata in ospedale, è morta poco dopo.
Sul posto era presente anche l'aggressore, arrestato per omicidio aggravato su disposizione della Procura.

Giovanni Padovani era ancora in attività e giocava per la Sancataldese, team siciliano che ha pubblicato un messaggio di condanna su Facebook: 2 anni alle giovanili del Napoli nel 2013, periodo in cui aveva militato anche nell’under-17 della Nazionale Italiana, poi in varie squadre di serie D, tra cui il Giarre e il Troina calcio.
Sarebbe arrivato ieri a Bologna in aereo proprio dalla Sicilia e poi sarebbe andato ad attendere la donna sotto casa. Sandra Matteuzzi l'aveva denunciato per stalking ma nei suoi confronti non erano stati ancora adottati provvedimenti restrittivi.