Catania: sgozza la madre cartomante e tenta il suicidio

Non sopportava più che la madre svolgesse in casa l'attività di veggente e cartomante così al termine dell'ennesima lite ha afferrato un coltello e l'ha sgozzata prima di tentare un suicidio. Protagonista della tragedia familiare un uomo di 31 anni di Fiumefreddo, in provincia di Catania, ora ricoverato in ospedale piantonato dai carabinieri. Secondo una prima ricostruzione dei fatti martedì mattina poco prima delle 5 al culmine dell'ennesima violenta lite relativa all'attività professionale della donna il figlio avrebbe afferrato un coltello da cucina avventandosi sulla madre e sgozzandola. Dopo essersi reso conto di aver ucciso la donna, il 31enne ha telefonato al 113 e ha spiegato: "Venite, ho ucciso mia madre". Sul posto sono immediatamente accorsi i carabinieri della locale stazione a cui la chiamata è stata smistata. I militari entrati nell'abitazione hanno trovato il corpo della donna di 59 anni in un lago di sangue ma anche l'uomo ferito con una coltellata all'addome. Prima dell'arrivo dei carabinieri e dopo la chiamata il 31enne infatti ha tentato il suicidio senza riuscirci. Trasportato all'ospedale di contrata San Vincenzo di Taormina ora l'uomo è ricoverato in gravi condizioni e in stato di arresto con l'accusa di omicidio volontario.