Catania, abusi in chiesa su un dodicenne: arrestato un educatore di 24 anni

Un giovane di ventiquattro anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Catania con l’accusa di aver molestato un ragazzino di dodici anni nel quartiere Nesima. L’uomo – stando a quanto emerso – avrebbe approfittato del suo ruolo di educatore in una parrocchia e un'associazione cittadina per adescare la vittima, un ragazzino che aveva conosciuto tre anni prima e che per tutto questo tempo “sarebbe stato oggetto di morbose attenzioni sessuali”. Il ventiquattrenne è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Catania che ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa del Gip. L'arresto è avvenuto sabato scorso ma solo oggi è stata diffusa la notizia.
Il ragazzino si è confidato col padre dopo l'ennesimo episodio subito – All’arresto del ventiquattrenne si è arrivati dopo che la giovane vittima si è confidata, forse dopo l’ennesimo episodio, con suo padre parlando di quelle attenzioni sessuali che gli riservava l’educatore. Così il padre del dodicenne ha subito presentato una denuncia al Commissariato Nesima. Le successive indagini della Polizia di Stato si sono svolte sotto la direzione della Procura di Catania e, da quanto emerso, “hanno permesso di cristallizzare l'intero quadro probatorio nei confronti dell'educatore nel quale hanno trovato conferma le accuse mosse nella denuncia”. Al ragazzino, che avrebbe raccontato di diversi episodi in cui il suo educatore gli avrebbe rivolto attenzioni sessuali morbose, è stato offerto il necessario supporto psicologico.