Casa esplosa a Greve in Chianti: morti marito, moglie e l’ex compagno di lei. Chi sono le vittime
Giuseppina Napolitano, 59 anni, il compagno della donna, Fabio Gandi, 59enne e l’ex marito di lei, Giancarlo Bernardini, 64enne. Sono loro le tre vittime della tragedia avvenuta ieri mattina, 20 maggio, a Greve in Chianti dove un abitazione situata nel Borgo di Dudda è saltata in aria, si ipotizza in seguita a una fuga di gas. Un bilancio che poteva essere ancor più tragico se il destino non avesse impedito ad una famiglia con un bambino di 2 anni di essere in casa. Per un ritardo della ditta di traslochi, il trasferimento era stato, infatti, rimandato ad oggi.
La tragedia di Greve in Chianti
Le tre persone decedute, provenienti da Prato, dove risiedevano, si erano recati a Borgo di Dudda per seguire i lavori di ristrutturazione nell’appartamento che la coppia aveva acquistato il mese precedente, al primo piano della palazzina esplosa. Stando ai primi accertamenti, la deflagrazione è avvenuta, non appena i tre sono entrati nell’appartamento, che non era abitato in questo periodo. Giuseppina Napolitano e Fabio Gandi contavano di entrare in quella casa a brevissimo tanto che l’uomo, in pensione, ad aprile aveva preso la residenza a Greve. Giancarlo Bernardini ieri era con loro visto che con la ex moglie erano rimasti in ottimi rapporti. Sulla vicenda la procura di Firenze ha aperto un fascicolo d’indagine per l’ipotesi di reato di omicidio colposo.
Tre corpi sotto le macerie
Sul posto sono intervenuti prima i vigili del fuoco del comando di Firenze con tre squadre, le unità cinofile, i carabinieri e i sanitari del 118. Dopo aver scavato tra i resti della palazzina, i pompieri hanno estratto un uomo, che poi si è rivelato essere Bernardini; lue condizioni sono apparse subito molto gravi ed è deceduto poco dopo. Nel pomeriggio è stato rinvenuto il corpo dell'altro uomo, Gandi: era già troppo tardi. Le ricerche sono andate avanti tutto il giorno e anche in serata fino a quando, intorno alle 23, è stato trovato dai vigili del fuoco anche il corpo della donna.
