Carne scaduta dal 2013 e 1000 kg di spezie non a norma: multa di 12mila euro per un salumificio di Cesena

Carni e insaccati scaduti da anni sono stati trovati dai Nasi in un salumificio di Cesena. I carabinieri dei Nas hanno individuato nell'attività commerciale in provincia di Cesena potenziali pericoli per la salute pubblica. Sono stati trovati ingenti quantitativi di spezie e condimenti scaduti anche da 10 anni destinati ad essere utilizzati nel processo produttivo dei salumi.
Nell'attività commerciale, i Nas hanno trovato anche carne, salumi, prosciutti e budelli per l'insacco recanti date di conservazione superate da molto tempo. Le etichette di alcuni prodotti erano anonime o irrintracciabili. Nel piazzale antistante lo stabilimento è stato riscontrato anche l'allestimento abusivo di una cella frigorifera adibita allo stoccaggio di alimenti e spezie.
Irregolare è risultata anche l'attività di congelamento dei prosciutti, tenuti fino a -18°C per periodi molto lunghi (fino a 5 mesi). Prima di essere affettati e confezionati nelle buste termo-sigillate per la vendita al dettaglio venivano scongelati e sulla confezione veniva incollata l'etichetta con una scadenza di circa 80 giorni dall'affettatura.
Dopo i controlli di rito i militari hanno sequestrato 1.036 kg di spezie scadute nel 2013 e 307 kg di salumi con etichette anonime, irrintracciabili o non più consumabili. I Nas hanno portato via altri 255 kg di carni e prosciutti congelati. Il valore complessivo della merce sequestrata si attesta attorno ai 30mila euro.
I carabinieri hanno quindi effettuato multe per un totale di 12mila euro. Intervenuta anche l'Usl con l'emissione di provvedimenti prescrittivi nei confronti dei gestori dell'attività che non potranno più esercitare.
L'attività si trovava in provincia di Cesena e le verifiche sono state effettuate nell'ambito dei controlli di rito per i locali che si occupano del trattamento di generi alimentari. Un episodio simile si è verificato all'inizio di aprile in un salumificio del Bolognese.