Cade durante gara di MotoCross, Filippo muore a 23 anni sotto gli occhi del padre: “Ragazzo splendido”

Doveva essere una delle tante gare di motocross a cui partecipava assiduamente ma ieri la giornata di festa si è trasformata in tragedia per Filippo Morello, giovane motociclista veneto di 23 anni. Il ragazzo è stato vittima di un terribile incidente di gara giovedì ed è morto sotto gli occhi del padre al crossodromo Luciano Battauz di Versa, a Romans d’Isonzo, in Provincia di Gorizia.
Il dramma si è consumato il Primo maggio, Festa dei lavoratori, durante una competizione regionale di motocross del Friuli Venezia Giulia. La gara era in programma nel pomeriggio e Filippo Morello, originario di Orsago ma tesserato del Motoclub Polcenigo, in provincia di Pordenone, stava partecipando alla seconda manche della giornata.
Per motivi ancora da chiarire, il ragazzo è stato sbalzato violentemente dalla sella della sua motocicletta precipitando rovinosamente a terra. Secondo le ricostruzioni, il ragazzo stava affrontando un salto quando avrebbe perso il controllo del mezzo. Erano momenti concitati della gara e altri motociclisti che sopraggiungevano non sono riusciti a evitarlo investendolo in pieno.
Filippo è stato immediatamente soccorso dagli operatori sanitari che erano già sul posto per la gara e poi dai sanitari del 118 ma ogni sforzo purtroppo si è rivelato vano. Vista la gravità delle lesioni, era stato allertato anche l’elisoccorso ma nonostante i numerosi tentativi di rianimazione, per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. La scena purtroppo sotto gli occhi del padre del ragazzo, che stava assistendo alla gara e ha visto tutto.
La tragedia ha sconvolto la comunità di origine del 23enne ma anche il mondo sportivo del motociclismo italiano. “Filippo era un ragazzo modello, sempre disponibile ad aiutare, con grande passione per il motocross” raccontano dal motoclub Polcenigo. Morello era tesserato da diversi anni ma da poco più di un anno aveva iniziato con le competizioni agonistiche. Decine i messaggi di cordoglio, anche da parte del CONI del Friuli Venezia Giulia e il Comitato regionale della Federazione motociclistica italiana.
Dolore anche a Orsago, comune di origine del 23enne, dove Filippo Morello e la famiglia erano noti per la loro attiva nell’associazionismo: “La comunità è in lutto” ha dichiarato il sindaco.