Cade con lo scooter: Simone si rialza per soccorrere la fidanzata 18enne poi muore

Un'altra giovane vita tragicamente scomparsa in un incidente stradale. Simone Giupponi, diciottenne di Montebelluna, in provincia di Treviso, è rimasto ucciso nel grave schianto che nel tardo pomeriggio di giovedì 22 marzo aveva coinvolto lui e la sua giovane fidanzata Asia. La coppia di ragazzi trevigiani era stata centrata da un'auto all'altezza di un incrocio nelle vicinanze del duomo di Montebelluna. Secondo le ricostruzioni, Simone si era rialzato, lamentando un forte dolore alle gambe, cercando immediatamente di capire come stesse la sua innamorata. I testimoni che avevano assistito alla drammatica scena, hanno infatti raccontato di come Simone sia sempre rimasto vigile e cosciente dopo l'incidente. I due giovani erano stati portati in pronto soccorso per gli accertamenti del caso. Nulla lasciava presagire al peggio, ma le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate e, a causa dei traumi interni, il cuore del 18enne si è fermato sabato sera.
Tuttavia la Comunità di Montebelluna è sotto choc, a partire dai familiari e dai conoscenti del ragazzo, iscritto all'Ipsia Carlo Scarpa. La sua grande passione erano proprio le moto e i motori e in tanti in queste ore lo ricordano come un ragazzo solare e sempre disponibile. Struggente il post d'addio che la fidanzata Asia gli ha dedicato su Facebook: "Vola in cielo come solo tu sai fare amore mio. Sarai sempre nel mio cuore. Ti amo angelo mio, resti sempre dentro di me". La data dei funerali non è ancora stata fissata ma presumibilmente le esequie dovrebbero svolgersi nei primi giorni della prossima settimana a Montebelluna.