Cadavere trovato in casolare abbandonato a Novara, si indaga per omicidio

Macabro ritrovamento nelle scorse ore nelle campagne di Pombia, piccolo comune piemontese della provincia di Novara. In un casolare abbandonato nella zona industriale in località San Giorgio è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo di 35 anni. Dopo l'allarme, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione competente e gli uomini dei reparti investigativi e della scientifica, oltre al medico legale e al pm di turno.
Dopo i primi rilievi sul cadavere e sulla zona circostante, gli inquirenti hanno ipotizzato possa trattarsi di un omicidio e si stanno muovendo in questo senso. Non c'è dubbio infatti che si tratti di morte violenta. Ad un primo esame esterno del corpo da parte del medico legale, il decesso dell'uomo è stato fatto risalire a un paio di giorni fa e con tutta probabilità è dovuto a colpi di arma da fuoco. La vittima infatti potrebbe essere stata uccisa con con almeno due colpi di pistola sparati al torace da distanza ravvicinata. La zona del ritrovamento è la stessa in cui a marzo si era svolto un rave party con la partecipazione di centinaia di persone.
Il caso è stato affidato ai carabinieri del comando provinciale di Novara e ai colleghi della compagnia di Arona che però per ora mantengono il massimo riserbo sull'accaduto e sull'identità della vittima "per esigenze investigative". Al momento l'unica notizia trapelata è che la vittima sarebbe un italiano che non risiedeva in provincia di Novara, in particolare si tratterebbe di un 35enne residente in Lombardia. Al momento le indagini, coordinate dal pm Giovanni Caspani, si sono concentrate nel ricostruire nei dettagli la vita e le attività della vittima, e sopratutto delle ultime ore di vita per capire perchè si trovasse in una zona così lontana dal centro abitato.