268 CONDIVISIONI
Covid 19

Brusaferro conferma: serviranno altri richiami di vaccino anti-Covid

Secondo il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro è molto probabile che si debbano rifare dei richiami del vaccino anti-Covid: “Fino a che non sarà immunizzata la maggior parte della popolazione, è importante rispettare le regole note, cioè indossare la mascherina, evitare il più possibile assembramenti”.
A cura di Susanna Picone
268 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

È molto probabile che si dovranno fare altri richiami del vaccino anti-Covid. A dirlo, confermando quanto già emerso durante la conferenza stampa dell’ultimo monitoraggio dell’Iss, è il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro. In una intervista a Repubblica Brusaferro ha ricordato l’importanza dei vaccini e del rispetto delle misure anti-contagio. "Fino a che non sarà immunizzata la maggior parte della popolazione, è importante rispettare le regole note, cioè indossare la mascherina, evitare il più possibile assembramenti. C'è un piano di riaperture graduale ogni settimana che fa guadagnare nuove attività”, ha detto al quotidiano. "Dobbiamo tendere al dato più alto possibile e per esempio già vaccinando la maggioranza della popolazione generale avremo come risultato una circolazione più limitata del virus. Ovviamente da subito dobbiamo avere percentuali più alte nelle fasce più fragili. Anche la popolazione giovane andrà protetta, perché la fascia 20-40 anni è quella che sostiene più di altre la circolazione", ha spiegato quindi Brusaferro.

Quando secondo Brusaferro toglieremo la mascherina

Il presidente dell'Iss ha detto la sua anche su quando potremo smettere di usare la mascherina, che Brusaferro definisce come uno strumento che riduce la possibilità di circolazione del virus: “È chiaro che questa cala con l'aumento delle persone immunizzate, così è possibile in certi contesti poter togliere la mascherina. Con la velocità che ha preso la campagna vaccinale è facile che nei prossimi due mesi avremo coperture ancora più rassicuranti. Così si potrà pensare di rilasciare progressivamente le mascherine, partendo dai contesti all’aperto”.

I vaccini e il pericolo delle varianti Covid

Parlando di vaccini anti-Covid, Brusaferro ha ricordato anche il pericolo delle varianti che potrebbero rendere meno efficaci i farmaci: “È opinione diffusa a livello globale che stiamo andando verso una fase di endemia, cioè con una continua e diffusa circolazione del virus ma anche, grazie alle vaccinazione, meno intensa. Poi sappiamo che esiste il fenomeno delle varianti. La possibilità che emerga una variante che ancora non conosciamo e renda meno efficaci i vaccini non si può escludere. Per questo vanno fatti i sequenziamenti dei casi ed è anche importante tenere bassa l'incidenza". Nei giorni scorsi Brusaferro aveva spiegato che il tema dei richiami è un'ipotesi allo studio, che si sta valutando la durata della copertura immunitaria e appunto le varianti del virus.

268 CONDIVISIONI
32800 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views