Brindisi, rapina banca e scappa prendendo un taxi: arrestato

Fingendosi un cliente in giacca e cravatta, è riuscito a introdursi negli uffici di una banca di Brindisi dove ha minacciato un cassiere e si è fatto consegnare circa mille euro, ma poi per fuggire non ha trovato di meglio che fermare un taxi e chiedere di essere portato a destinazione finendo per essere arrestato. È quanto accaduto questa mattina intorno alle 9. Protagonista della storia un ragazzo di 24 anni residente a Bari. L'uomo, con il volto parzialmente coperto da un cappello, ha minacciato con una pistola l'impiegato e dopo la rapina è scappato verso la stazione ferroviaria per prendere il taxi e farsi portare nel capoluogo pugliese. In poco tempo, grazie alle testimonianze dei presenti in banca e a quelle di alcuni cittadini che hanno riferito di averlo visto salire su un taxi, la polizia però lo ha individuato e rintracciato.
Gli investigatori, tramite la centrale, hanno fatto chiamare il tassista avvisandolo che il cliente che stava portando nel capoluogo era in realtà un rapinatore e gli hanno ordinato di fermarsi in un luogo concordato lungo la superstrada che collega Brindisi e Bari, all'altezza di Fasano. L'auto quindi è stata raggiunta da diverse volanti della polizia e il 24enne è stato arrestato. I soldi erano nascosti nelle scarpe, mentre la pistola, poi risultata un'arma giocattolo, e il giubbotto usato nella rapina erano stati abbandonati vicino la stazione, dove sono stati trovati successivamente.