Boom di casi Covid in Sicilia zona bianca: numeri uguali a quelli di novembre e gennaio

La Sicilia ha fatto registrare un nuovo record di contagi in un giorno. Sono infatti 1.739 i nuovi casi di Covid-19 delle ultime 24 ore nell'isola. Un nuovo aumento rispetto ai 1.508 registrati ieri mentre rispetto ai numeri della scorsa settimana l'aumento registrato è del 72%. Dietro la Sicilia c'è il Veneto che ha fatto registrare meno della metà dei casi della Sicilia dove i morti sono stati 12. Se consideriamo che i casi in tutta Italia sono stati 7.470, la Sicilia ha fatto registrare da sola un quarto di tutti i casi nazionali. Numeri che richiamano quelli dei mesi in cui la pandemia ha fatto registrare picchi di quasi 2mila casi, come nei mesi di novembre 2020 e gennaio 2021.
Nello specifico, la percentuali di positività è del 8,3% visto che i tamponi effettuati sono stati 20.812. Per quanto riguarda i decessi riportati nelle ultime 24 ore, secondo quanto comunicato dalla Regione, due fanno riferimento al 20 agosto, cinque al 19 agosto, tre al 18 agosto, uno è del 16 agosto e un altro del 13 agosto. I guariti sono 363. Non ci sono buone notizie nemmeno dagli ospedali perché le persone attualmente ricoverate sono ora 761, 85 delle quali in rianimazione (con 5 nuovi ingressi) e 677 in area medica. I ricoveri in ospedale nelle ultime 24 ore sono stati invece 14.
Nei giorni scorsi non sono mancate polemiche e scetticismo per la decisione di lasciare proprio la Sicilia in zona bianca. Nonostante l'isola abbia superato due parametri tre (cioè tasso di occupazione dei ricoveri ordinari e incidenza settimanale), l'isola non è passata in zona gialla, salvandosi solo grazie al parametro delle terapie intensive. È stato infatti l'aumento della disponibilità dei posti letto in rianimazione, a scongiurare da lunedì 23 la fascia gialla, visto che la soglia del 10% di occupazione necessaria per passare nella fascia di rischio più alta non sarebbe stata raggiunta, anche se di poco. La percentuale si è fermata al 9,2%. La paura ora è che nei prossimi giorni i dati possano peggiorare ancora tanto da far passare la regione direttamente in rossa.