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Bologna, donna incinta di 5 mesi muore dopo un’amniocentesi

La donna, una 33enne, è morta all’ospedale Sant’Orsola a seguito di un intervento d’urgenza. Mercoledì scorso aveva fatto una amniocentesi, ieri sera era arrivata al pronto soccorso con forti dolori addominali.
A cura di Susanna Picone
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Una donna di 33 anni incinta di cinque mesi è morta questa mattina all’ospedale Sant’Orsola di Bologna. La notizia del decesso è stata diffusa dalla direzione generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna che ha segnalato il caso alle autorità competenti. Mercoledì scorso la 33enne si era sottoposta a una amniocentesi. Secondo quanto ricostruito dall’ospedale, infatti, un’ecografia morfologica aveva rilevato malformazioni fetali significative e così era stato effettuato l’esame per completare la consulenza genetica. Insieme all’amniocentesi la donna era stata sottoposta a una profilassi antibiotica.

Il decesso in seguito a diversi arresti cardiaci – Poi però nella serata di ieri la paziente è tornata in ospedale con dei forti dolori addominali. I medici hanno tentato di indurre il parto e, una volta verificata la morte del feto, hanno operato la donna. A seguito dell’intervento chirurgico però, dopo diversi arresti cardiaci, la paziente è morta nella mattinata di oggi. L’ospedale di Bologna, nell’esprimere il proprio cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima, ha fatto sapere di confermare il proprio impegno ad analizzare ogni aspetto di quanto accaduto per migliorare il livello di assistenza e cura verso i pazienti “riducendo il più possibile ogni margine di imponderabilità”.

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