Bologna, danneggiata l’auto della donna che ha accompagnato Salvini dal presunto spacciatore

La Chevrolet Matiz della signora Annarita Biagini la scorsa notte è stata danneggiata da ignoti a colpi di mattone. La donna nel pomeriggio di ieri aveva accompagnato il segretario della Lega Matteo Salvini al citofono di un'abitazione dove vivrebbe un presunto spacciatore tunisino. I proprietari dell'auto hanno sporto denuncia stamattina. Si teme che l'aggressione possa essere collegata a quanto successo ieri sera al Pilastro. Intervento immediato della Polizia sul luogo per effettuare i rilievi. A rivelare l'episodio il sito In Cronaca, giornale del Master in Giornalismo dell'Università di Bologna.
Il "blitz" di Salvini a casa di un presunto pusher minorenne
Ieri il leader del Carroccio si è recato insieme ad alcuni sostenitori, giornalisti e uomini delle forze dell'ordine sotto un condominio della zona periferica del Pilastro di Bologna. Qui, seguendo le indicazioni della signora Biagini, ha citofonato a una famiglia di origine tunisina pronunciando esplicitamente il cognome davanti alle telecamere ed accusando padre e figlio di essere degli spacciatori: “Buonasera. Lei è al primo piano? Ci può far entrare cortesemente? Perché ci hanno segnalato una cosa sgradevole e volevano che lei la smentisse, ci hanno detto che da lei parte lo spaccio del quartiere. Giusto o sbagliato?”. Il segretario della Lega e la signora Biagini hanno continuato – a dispetto della privacy – a rivelare il nome dei presunti pusher citofonando nuovamente: “Io volevo entrare da lei. Voglio riabilitare il buon nome della sua famiglia, perché c’è qualcuno che dice che lei e suo figlio spacciate”. La comunicazione a quel punto si interrompe e il segretario della Lega prosegue il suo giro nel quartiere.
Il 17enne si difende: "Io vado a scuola, non spaccio"
Intercettato da Fanpage.it il 17enne di origine tunisina accusato dal leader leghista di spacciare droga ha spiegato che ora non lo fa più: "Sono pieno di precedenti, in passato ho fatto di tutto e di più”, ma ora “vado a scuola, sono un ragazzo normalissimo, non mi manca niente”. Poi ha aggiunto: "Mia madre ha 67 anni, mio padre si spacca il culo, se vai a casa trovi i vestiti di Bartolini. Lui ci è rimasto molto male”. E a proposito di Annarita Biagini: "Io incontro questa signora qua dietro nel parcheggio. Lei ha il cane, io ho il cane, a volte ci incrociamo. Domani vado in procura e la denuncio per diffamazione”.